A Sepino il trofeo del 1° Molise Award in the World di Genealogia MAW-G

Va a Sepino il trofeo del 1° Molise Award in the World di Genealogia MAW-G, gara a squadre tenutasi nel Chiostro del Comune di Sepino; una delle tre giornate di un evento senza precedenti, il primo e unico in Italia, legato alla Storia e alle Memorie Patrie.

3 appuntamenti nel paese natale del mancato Premio Nobel Italiano e Molisano, che diede i natali a Vincenzo Tiberio, scopritore della Penicillina 35 anni prima di Fleming, 3 rendez-vous nel segno di Molise Noblesse, il “©Movimento per la Grande Bellezza di una piccola regione”.

La bellissima piazza Nerazio Prisco del comune Sepino è stata la cornice di una vera e propria “disfida” tra i comuni di Sepino, Baranello e Vinchiaturo, Bojano, Campochiaro. Organizzato dal Centro Studi Agorà con il quotidiano internazionale UMDI Un Mondo d’Italiani per Molise Noblesse, con Regione Molise Assessorato Turismo-Marketing Territoriale-Cultura, Casa Molise, Borghi d’Eccellenza, Ippocrates, Aitef, Università degli Studi del Molise–Cattedra di Storia Contemporanea, Servizio Civile Nazionale e i comuni di Sepino, Baranello, Bojano e Campochiaro, il Molise Award in the World, è il piccolo Nobel tutto italiano che premia chi ha svolto ricerca e ha sviluppato competenze storiche-culturali-letterarie-artistiche-scientifiche-cinematografiche ed enogastronomiche; riconosce e valorizza le eccellenze italiane, ma anche i coraggiosi pionieri che hanno lasciato l’Italia e hanno portato alto il nome della nazione; promuove il marketing turistico-culturale e territoriale.

Conferito a Bologna a Benito Jacovitti, avrà una fase nazionale di premiazione delle Eccellenze Italiane. La Speciale Sezione G, suggella i corsi di Genealogia UMDI che ogni anno si tengono in vari comuni italiani, tenuti dal dr. Domenico Carriero e diretti dalla dr.ssa Mina Cappussi. Corsi che hanno incontrato l’attenzione dei media nazionali e internazionali, ripresi dalle grandi testate all’estero, dal noto settimanale Donna Moderna e da Radio Capital, nonché dalla trasmissione Tv, Sereno Variabile.

La gara a squadre di Genealogia è stata dedicata ad Antonio Carlone, Sindaco genealogista di Campochiaro. Cinque comuni, quattro squadre, ognuna con il berretto colorato indicante il proprio paese, si sono date battaglia: Sepino con il berretto verde, Baranello e Vinchiaturo con quello rosso, Campochiaro con il cappellino celeste e Bojano con quello grigio. La gara è consistita in cinque prove, preparate dal docente Dott. Domenico Carriero, che ha tenuto i corsi base di Genealogia durante l’ultimo anno nei paesi sfidanti.

Le squadre erano così composte:
-Sepino: Nicolangelo Arcari (capitano), Michelino Cusano, Achille Vignone, Emanuele Di Benedetto, Angelo Rucci, Noemi Buono, Giovanni Tiberio, Mirco Arienzale, Giovanni Arcari, Gaetano Peluso, Giovanna Lisella, Gianluigi Vignone, Michelino Napolitano, Beatrice D’Andrea, Martina Ferrante, Ilenia Ferrante, Arianna Guarente, Benedetta Rucci, Giovanni Tiberio, Anna Maria Chiarizia, Nicola Arcari, Veronica Iacobucci
-Baranello e Vinchiaturo: Antonio Manocchio (capitano), Domenico Fornaro, Andrea Corona, Alessio Petosa, Roberta Varriano, Antonino Niro, Irene Barone, Mariangela Vivenzio, Chiara Niro, Sara Niro
-Bojano: Francesco Romano (capitano), Giovambattista Russo, Angela Arena, Santina Gioia, Clorinda Nardella, Lorenza De Carlo, Andrea De Marco, Romina Nocera, Giuseppe Minotti, Mattia Amatuzio
-Campochiaro: Guerino Di Rienzo (capitano), Igor Picciano, Floriana Capparelli, Sonja Falcone, Serena Valente, Maria Karin Della Penta.

LE 5 PROVE: DOCUMENTI IN LATINO DAL 1500 AL 1800
La prima gara verteva sugli atti in latino del 1500 (Marcus Manocchius U.I.D. suscepit die seguenti infantem Antonium natum die X 9bris 1612); la seconda prova aveva a che fare con la lettura degli atti del 1600, 1700 e 1800. La terza prova faceva invece riferimento alla ricostruzione dell’albero genealogico del caduto in guerra sepinese Ficocelli Giovanni; la quarta prova, sicuramente la più movimentata, consisteva nel portare un albero genealogico discendente vivente sulla scalinata della Chiesa di Santa Cristina: nonni, zii, nipoti, tutti con i cappellini del colore del paese rappresentante hanno riempito la piazza di gioia ed allegria. E qui si è scatenata la fantasia della squadra di Bojano, che non aveva portato la famiglia numerosa che si richiedeva. Ma i giovani non si sono persi d’animo. —

Nella piazza, tra i vicoli, tra la gente che affollava il centro cittadino, hanno individuato una famiglia canadese giunta a Sepino per le ferie estive in occasione della ricorrenza di Santa Cristina. Biondissimi, senza spiccicare una sola parola d’italiano, i membri della simpatica famiglia si sono prestati al gioco supportando i ragazzi della redazione UMDI Un Mondo d’Italiani; Il quinto punteggio, un giudizio assegnato da Domenico Carriero e Mina Cappussi sul rispetto dei luoghi, ricorso ad aiuti, comportamento tenuto e gioco di squadra.
Alla gara sono stati presenti il Sindaco di Campochiaro, Simona Valente, assieme all’assessore Igor Picciano, il Presidente del Consiglio Comunale di Bojano, Remo Perrella, assieme all’Assessore alla Cultura, Clementina Columbro e al consigliere Angelo Arena, il Sindaco di Sepino, Paolo d’Anello, con l’assessore alla Cultura, Marisa Ciaramella, il Sindaco di Campodipietra, Peppe Notartommaso, il Consigliere Regionale Giuseppe Cefaratti, il consigliere comunale di Vinchiaturo, Alessio Petosa.

Prima della proclamazione dei vincitori, è stato ricordato il compianto Sindaco di Campochiaro Antonio Carlone, che tanto si era attivato per avere un corso base di genealogia a Campochiaro e tanto si era impegnato in prima persona a svolgere ricerche sulla propria famiglia. E’ stata quindi consegnata una targa commemorativa al padre Nicola Carlone, al fratello Fabio, alla moglie Simona e alle figlie Paola e Giorgia.

E’ stato tributato un ringraziamento particolare allo sponsor dell’evento, TechStudy di Andrea Corona e al Comitato di Santa Cristina, coordinato da Alessandra Mosca, per aver contribuito attivamente alla riuscita dell’ evento, nonchè all’Amministrazione Comunale e alla Parrocchia di Santa Cristina per aver incluso l’evento nel cartellone dei festeggiamenti Santa Cristina.
E’ stato premiato come Genealogista dell’anno 2018 Igor Picciano, assessore alla Cultura e alle Tradizioni popolari del Comune di Campochiaro, per la sua costante ricerca e promozione della cultura popolare e dello studio delle fonti, come dimostrato in maniera inequivocabile durante i corsi di genealogia nel proprio comune. Sono stati anche premiati come migliori genealogisti del proprio comune anche Domenico Fornaro per Baranello e Vinchiaturo, Angelo Rucci e Achille Vignone, per Sepino, e Francesco Romano, per Bojano.
E’ stato il Consigliere Regionale Cefaratti ad annunciare il nome della squadra vincitrice, quella di Sepino, al secondo posto Bojano, terzo posto Campochiaro, quarto posto Baranello e Vinchiaturo. In una atmosfera di festa, davanti a centinaia di partecipanti, il capitano Nicolangelo Arcari ha meritatamente sollevato la coppa trofeo. Inoltre tutti i partecipanti sono stati chiamati in cima alla scalinata per ricevere una medaglia ricordo dell’evento.

L’appuntamento per il 2° Molise Award in the World di Genealogia MAW-G 2019 si terrà a luglio a valle dei prossimi corsi di genealogia previsti nel periodo Settembre 2018 – Giugno 2019: Pontelandolfo, Toro, Ripalimosani, Campodipietra, Guardiaregia, e al quale potranno partecipare anche le squadre protagoniste del primo MAW-G tenutosi a Sepino.

Commenti Facebook