Parla Alberto Montano, Presidente del Consiglio Comunale di Termoli
Si è svolta dal 21 al 23 settembre la seconda edizione di “Divinolio” promossa dalla “Aspi Molise e Abruzzo & Divinolio Italia e dal Comune di Termoli”. Oltre 23 sono le Cantine Molisane produttrici di vino che, insieme con i produttori degli oli, hanno dato la loro adesione alla manifestazione che si è svolta nel Borgo Antico di Termoli. Abbiamo tirato le somme di questa seconda edizione con il Presidente del Consiglio comunale di Termoli Alberto Montano.
Presidente Montano si è svolta la seconda edizione di DiVinOlio che ha confermato un alto gradimento da parte del pubblico.
“ Si, questa è una manifestazione che si occupa della promozione dei prodotti tipici molisani proprio come l’olio e il vino, oltre ad occuparsi di enogastronomia. La manifestazione è il mezzo giusto per promuovere il territorio ed i prodotti tipici attraverso un’azione di marketing territoriale”.
Ricordiamo che proprio lo scorso anno è stato organizzato il Concorso Nazionale per miglior sommelier.
” Si lo scorso anno c’è stata data questa possibilità e ricordo che il titolo di miglior sommellier di Italia è andato a Gennaro Buono, sommelier dell’anno 2012, un ottimo lancio per far emergere il nome sia Termoli che della stessa manifestazione a livello nazionale. Abbiamo ospitato i migliori sommellier d’Italia, una bella vetrina iniziale per una manifestazione che si è riconfermata con successo in questa seconda edizione”.
Lei ha promosso all’interno della manifestazione alcuni eventi culturale che potessero essere da apri pista, è soddisfatto del risultato?
“ Assolutamente si. La giornata di annuncio della seconda edizione del “Divinolio 2013 ha visto la presentazione anche del libro “Italia Revolution – Rinascere con la Cultura” ,edito dalla Bompiani, del professor Christian Calandro, a cui è seguito un dibattito molto interessante centrato sulla cultura come strumento di crescita e sviluppo del nostro Paese. Un altro appuntamento importante è stato il convegno “Vino e olio – il Gusto della salute”, a cui hanno partecipato Maurizio Corbo della Arsiam Ufficio Olivicoltura, Mario Stasi della Co. Re. Di. Mo., Sebastiano Di Maria Tecnologo Alimentare, Annamaria Lombardi delegata Aic Campobasso e Giovanni Fabrizio medico e Presidente Lilt Campobasso, moderatore Pasquale Di Lena. Convegno durante il quale sono stati trattati numerosi temi: dalle monovarietali e biodiversità, «la vera sfida contro la globalizzazione», al futuro della vitivicoltura in Molise, tra sostenibilità, ricerca e qualità, dalla scuola del gusto e cultura a portata di mano all’olio, il filo d’oro della cucina italiana, alla salute, prevenzione e dieta mediterranea”.
L’evento serale si è svolto all’interno del borgo storico, una location scelta per valorizzare anche il borgo cittadino?
” Certamente, niente è stato lasciato al caso. Le cantine più rappresentative della regione hanno partecipato e si è avuta la possibilità di degustare i vini molisani, oltre ad avere informazioni utili a conoscere i prodotti. Oltre mille sono state le presenze e di questo ne siamo davvero orgogliosi”.
Quindi ritiene che questo tipo di manifestazione sia utile a veicolare l’attenzione sia sui prodotti che sul territorio?
“ Assolutamente, parliamo delle eccellenze del territorio molisano, il borgo, la costa, i prodotti l’enogastronomia, in quanto si è avuta anche la collaborazione dei ristoratori termolesi. Tutto l’insieme rappresenta una vetrina importante per la nostra regione. Mi piacerebbe che il prossimo anno la manifestazione diventasse internazionale, invitando i paesi costieri della Euroregione Adriatica, ad esempio Croazia, Montenegro, Albania, Grecia perchè venissero a presentare i loro prodotti, ovviamente riferiti ad olio e vino. Uno scambio interculturale tra produttori. Credo che questa manifestazione possa diventare sempre più importante, creando sinergie istituzionali. Quest’anno è venuto a mancare il supporto della Provincia, ma il Comune ha creduto nell’evento e lo ha promosso. Spero che col passare degli anni questa manifestazione possa diventare un grande appuntamento, la nostra “Vinitaly”, ed accogliere la partecipazione di tutti i paesi che vogliano partecipare a questa vetrina. Termoli in questo modo potrà collaborare con tutti gli altri comuni molisani produttori di beni preziosi della nostra terra con un evento che ci porta alla ribalta nazionale e speriamo in futuro internazionale ”.
MDL