La quattordicesima per le pensioni basse. Chi è il beneficiario e come si calcola

pasqualecolarussoAnche quest’anno è in pagamento da luglio la cosiddetta “quattordicesima” introdotta dalla legge n.127 del 2007, sulle pensioni di importo basso. Continuando la nostra rubrica ” L’esperto risponde”, ci facciamo spiegare da Pasqaulino Colarusso, responsabile del Patronato Acai filiale di Campobasso, a chi spetta questa elargizione e come si calcola.

Intanto signor Colarusso chi è beneficiario di tale “quattordicesima”?
” La legge 127/2007 ha previsto che i possibili beneficiari di questa somma aggiuntiva siano i titolari di pensioni ex lavoratori dipendenti e ex lavoratori autonomi che abbiano compiuto nel corso dell’anno i 64 anni di età e che non abbiano redditi personali (non si valuta il reddito dell’eventuale coniuge) su periori a una volta e mezzo l’importo annuo del trattamento minimo.La “quattordicesima”, che in realtà si chiama, per legge, “somma aggiuntiva”, è erogata in misure diverse a seconda del numero di anni di contribuzione in base ai quale è stata calcolata la pensione, con ulteriori differenze tra titolari di pensione da lavoro dipendente e titolari di pensione a carico di una gestione da lavoro autonomo (artigiani, commercianti, coltivatori diretti).Per avere l’intero aumento non bisogna superare per il 2013 un reddito complessivo individuale fino a 9.660,89 Euro. Se  il reddito personale sia di poco superiore ad esso, la somma aggiuntiva viene  ridotta in proporzione”.
Ci può fare un esempio?
” Certamente. Se si considera un titolare di pensione diretta del fondo lavoratori dipendenti con un’anzianità contributiva di 15 anni e  un  reddito annuale di sola pensione ammontante a 9.800 Euro, la somma aggiuntiva spettante è di  196,89 Euro complessivi ( che si ottiene cosi: 9.660,89 + 336,00 – 9.800).
E la quattordicesima è uguale sia per gli uomini che per le donne?
” Certo è necessario aver compiuto il 64° anno di età. L’età alla quale scatta il diritto alla somma aggiuntiva è uguale per donne e uomini. La somma aggiuntiva viene corrisposta a partire dall’anno di compimento dell’età, nella misura di tanti dodicesimi quanti sono i mesi trascorsi da 64enne in quello stesso anno (com preso il mese nel quale cade il compleanno)”.
Ci illustra quali sono le somme che si calcolano per anzianità contributive al fine di ricevere la quattordicesima?
” Nel caso di pensionato da lavoro dipendente: con anzianità contributiva fino a 15 anni l’importo è di 336,00 €; dai 15 ai 25 anni contibutivi l’importo è di 420,00€; superiore ai 25 anni 504,00 €.  Mentre nel caso di pensionato da lavoro autonomo cambia l’anzianità contributiva ossia: fino a 18 anni 336,00 €; dai 18 ai 28 anni contributivi 420,00 €; superiore a 28 anni 504,00 €. Va precisato però che la somma aggiuntiva è corrisposta in via provvisoria e il diritto sarà verificato sulla base della dichiarazione dei redditi definitiva”.
MDL

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