L’ex governatore Michele Iorio è stato assolto dai giudici del Tribunale di Campobasso al termine del processo sulla vicenda Cosib. L’ex presidente, difeso dall’avvocato Arturo Messere, era accusato di abuso d’ufficio e falso in atto pubblico. Con Iorio sono stati assolti anche gli altri quattro imputati: Antonio Del Torto, Antonio Abiuso, Franco Di Michele e Giuseppe Perrino. Per loro le accuse contestate, a vario titolo, andavano dalla corruzione all’abuso d’ufficio e al falso.
Il Pubblico Ministero, Luca Venturi, al termine della sua requisitoria aveva chiesto una condanna a quattro anni per l’ex commissario del Consorzio, Antonio Del Torto, e di due anni per l’ex governatore Michele Iorio. Due anni anche per gli altri imputati, Antonio Abiuso, Franco Di Michele e Giuseppe Perrino. La vicenda giudiziaria “Open Gates”, partita dalla Procura di Larino (all’epoca dei fatti ci furono anche diversi arresti), è stata poi divisa in tre diversi tronconi: uno è rimasto a Larino, gli altri sono stati trasferiti a Campobasso e Vasto. Nel capoluogo le accuse contestate ai cinque imputati ruotavano attorno allo scarico a mare delle acque del Cosib e alla nomina di Del Torto a Commissario del Consorzio. Prima della chiusura del dibattimento l’ex presidente della Regione (che era accusato di abuso e falso) aveva reso delle dichiarazioni spontanee. Iorio ha fornito chiarimenti in merito all’incontro che ebbe con Del Torto in una stazione di servizio sulla Bifernina e ha affermato che il commissariamento del Cosib “era necessario e avvenne correttamente seguendo le procedure di legge”.
(ANSA)
