Ritornano i viaggiatori sulle Grandi Vie della Storia. E tra gli interpreti e artefici dell’iniziativa c’è anche il Molise. È stato siglato a Meteore – Kalambaka, in Grecia, l’intesa per il programma della carovana della Pace, I cavalieri della Pace, Asvir Moligal, Unione Nazionale Ambiente e Agriturismo, hanno condiviso l’idea e soprattutto il contenuto di trasferire l’esperienza della Carovana della Transumanza al percorso storico che da Salonicco andava a Roma al tempo delle Crociate.
I tratturi, la via Egnatia e più in generale l’itinerario storico culturale che unisce l’Italia e la Grecia, hanno fatto da sfondo a quello che sarà un viaggio di 20 giorni, che partirà da Meteore in Grecia e arriverà a Roma in occasione della chiusura della Porta Santa e del Giubileo della Misericordia. Una coincidenza importante verso un progetto più ambizioso: quello di riaprire al turismo slow l’antico percorso che dall’Italia portava viaggiatori, pellegrini, soldati e commercianti verso Costantinopoli e poi verso le Indie e a Gerusalemme.
Il primo di questi viaggi é in programma a fine ottobre. Partenza domenica 30 da Meteore e arrivo a Roma il 19 novembre. Tre gli stati coinvolti: Italia, Città del Vaticano e Grecia. Sette le regioni coinvolte Epiro, Macedonia e Tessaglia in Grecia, Puglia, Molise, Abruzzo e Lazio in Italia.
Il programma nasce dall’esperienza realizzata in questo settore dello sviluppo rurale dalle diverse Agenzie specializzate, con il progetto di cooperazione “Vie e Civiltà della Transumanza Patrimonio dell’Umanità” e questo dovrà essere il primo risultato dopo la chiusura della prima fase. Ma sarà anche il punto di partenza per la nuova progettazione che vede il partenariato pronto a condividere nuovi e più ambiziosi traguardi finalizzati a riaprire queste antiche vie e renderle fruibili ad appassionati ed esperti viaggiatori.
I comuni saranno i protagonisti nell’organizzazione dell’accoglienza ai partecipanti alla Carovana della Pace, con serate culturali, promozione del territorio, valorizzazione delle produzioni tipiche e soprattutto vivere la cultura e le tradizioni con le comunità del posto.
La regia è nelle mani di Nicola Di Niro, direttore di Asvir Moligal, Teodoro Sdroulias, responsabile di ‘Uomini e Territori Foundation’ Grecia, e del Presidente nazionale Unaat, Carlo Dettori, ma soprattutto in quelle dei sindaci e nei cittadini che hanno condiviso il programma.
Viaggi sulle grandi Vie della storia. C’è anche il Molise tra… Grecia e Roma
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