VERTENZA ITTIERRE. IL SOTTOSEGRETARIO AL LAVORO CONVOCA LE PARTI.

Con una nota di pari data il Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro con delega alla gestione delle vertenze ha immediatamente e positivamente riscontrato la richiesta di convocazioni delle parti per trattare la proroga della cassa integrazione straordinaria.

La Regione Molise con attenzione e tempestività continua a seguire la principale situazione di crisi aziendale del territorio fronteggiando sia la ricerca di soluzioni industriali di prospettiva come conferma l’offerta della società IKF che ha trovato nell’Assessorato alle Attività Produttive un interlocutore puntuale e sia per la tutela del reddito dei lavoratori come confermano le partecipazioni attive dell’Assessorato al Lavoro ai confronti tenutisi in Prefettura, al Ministero dello Sviluppo e al Ministero del Lavoro, come si evince dai Verbali sottoscritti e come ricordano tutti i lavoratori circa i tempi velocissimi di adozione del decreto di cassa straordinaria di giugno 2014 avvenuto grazie ad un impegno della Regione Molise e non per caso fortuito frutto di circostanze misteriose.

Nel corso dell’ultimo vertice al Ministero dello Sviluppo del 23 febbraio nessun interlocutore è intervenuto a difendere la forte presa di posizione circa il fallimento gestionale dell’amministrazione straordinaria della terna commissariale nominata dallo stesso Ministero a cui spetta la vigilanza e la sorveglianza sulla procedura. Da 787 addetti ITR del 31 gennaio 2011 al rischio di zero addetti al 4 aprile 2015 e con 12 milioni di fideiussione scaricata come debito della Regione Molise. Chi ha amministrato Ittierre? Chi ha scelto il gruppo Albisetti di Antonio Bianchi? Chi doveva vigilare sulle scelte gestionali della terna conmmissariale? Perché nessuno osa scrivere una riga che fosse una sul ruolo avuto dal Ministero dello Sviluppo su questa vertenza, preferendo addossare ogni responsabilità sul Presidente Frattura? E’ stato Frattura a scegliere il Gruppo Albisetti, a non sorvegliare gli Organi della Procedura, a sottoscrivere le intese nel corso di questi anni e ad impedire azioni a tutela del territorio e dei lavoratori?

La Regione Molise si è attivata con solerzia e concretezza su una vertenza complicatissima senza desistere per un solo istante e si è adoperata per costruire condizioni di contesto per ottenere il riconoscimento dell’area di crisi sbeffeggiata insieme all’utilizzo degli ammortizzatori sociali da interlocutori privi di proposte e di iniziative.

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