“La nostra Costituzione ci insegna come la Repubblica sia fondata sul lavoro e benché le condizioni socio-economiche non siano delle più favorevoli, ci si dovrà adoperare sempre per garantire a tutti il dettato costituzionale.Non c’è differenza tra lavoratori privati e della pubblica amministrazione, perché la dignità dell’uomo e della donna sono valori che esulano da qualsiasi altro tipo di considerazione”. Una premessa d’obbligo quella dell’onorevole del Pd Laura Venittelli, che come già fatto per i lavoratori precari dell’Agenzia regionale di Protezione Civile, è scesa in campo a sostegno e a difesa dei dipendenti della Gam di Bojano, un insediamento produttivo che ha garantito per decenni livelli di occupazione significativi per la realtà matesina.
“Il Molise non può abdicare a tutte le filiere produttive che hanno permesso lo sviluppo industriale della nostra regione. E’ evidente che correttivi rispetto alla conduzione aziendale e manageriale del comparto avicolo debbano necessariamente essere introdotti, ma non si possono abbandonare al loro destino centinaia di occupati e tutto l’indotto. Per queste motivazioni ho ritenuto di bissare, dopo l’intervento sui precari della Protezione civile, l’interessamento del Prefetto di Campobasso Francescopaolo Di Menna, facendo leva sulla sua sensibilità istituzionale e l’attaccamento verso il nostro territorio, di cui condivide le medesime radici, chiedendo in sede prefettizia l’istituzione di un tavolo tecnico che coinvolga anche lo Stato nella vertenza Gam. Un’assise in cui chiamare al confronto tutte le rappresentanze istituzionali, associative e sindacali dell’agro-industria molisana”.Obiettivo del tavolo chiesto dal parlamentare molisano è anche quello di coinvolgere la rappresentanza governativa in una vertenza che ha riflessi sulla tenuta dell’ordine pubblico, considerando i disagi che le proteste dei lavoratori potrebbero creare, oltre alle rimostranze già in essere.