“Da un’estate all’altra criminalità e banditismo non mollano la presa sul territorio del basso Molise e la rapina della notte scorsa sulla statale 16 ne è la chiara prova. Ma la preoccupazione profonda risiede più sulle infiltrazioni di una malavita di diverso lignaggio, che di episodi a se stanti, come evidenziato nell’interrogazione discussa la scorsa settimana a Montecitorio”. L’onorevole molisana del Pd Laura Venittelli interviene in seguito alla risposta avuta dal sottosegretario di Stato del Ministero dell’Interno Domenico Manzione presso la Commissione Affari costituzionali, della presidenza del Consiglio e Interni.
“Nell’interrogazione, risalente al settembre scorso e proposta sulla scorta della sequela di rapine a banche e uffici postali che crearono allarme sociale nella popolazione, chiedemmo se il Viminale fosse a conoscenza di questa recrudescenza, quale fosse il grado di coordinamento e di interazione delle forze dell’ordine e accendemmo i riflettori sulle possibili contaminazioni di natura criminale con la presenza di esponenti affiliati alla criminalità organizzata, ponendo l’accento sulla possibilità di finanziare un sistema di videosorveglianza sulla costa molisana e a Termoli”.
Il sottosegretario Manzione ha riferito che dal 2011 al 2013 il numero dei crimini sia addirittura sceso, tranne che sul numero delle rapine ed evidenziando come si sia data risposta anche sul numero degli operatori della sicurezza dislocati sul territorio.
“Ringraziando il sottosegretario abbiamo voluto ribadire la richiesta che il Molise, considerabile ancora isola felice nel Centrosud, rimanga tale e che ci si dovrà impegnare affinché rimanga tale”.
In conclusione, l’onorevole Venittelli esprime il proprio plauso per l’attività quotidiana di vigilanza del territorio garantita da tutte le forze dell’ordine in Molise.
Venittelli: interrogazione sulla criminalità in Molise
Commenti Facebook