Ad Ururi, nel tardo pomeriggio dell’altro ieri, i Carabinieri di quella Stazione hanno sorpreso ed identificato tre ragazzi di origine foggiana, di cui uno minorenne. Dal controllo approfondito che i militari, impegnati nei quotidiani servizi di contrasto ai delitti predatori, hanno posto in essere nei confronti dei giovani a bordo di un’utilitaria, è emerso sia che l’auto era sprovvista di documentazione valida, sia che essi stessi non avevano con sé documenti. Vista la fascia oraria, prossima alla chiusura degli esercizi commerciali tra cui le gioiellerie, e l’atteggiamento dei tre, gli operanti hanno subito esteso le attività.
Dapprima è stato effettuato, come frequentemente viene compiuto nel corso dei servizi di prevenzione per verificare se elementi sospetti abbiano avvicinato obiettivi sensibili, un esame degli impianti di video-sorveglianza degli esercizi commerciali della zona. Successivamente, è stata condotta un’estesa ricerca nell’area rurale prospiciente al punto del controllo.
Dopo alcuni minuti, sono stati trovati, abbandonati, due caschi integrali da motociclista, tre paia di guanti in lattice ed una maschera di carnevale che consentiva il completo occultamento del volto. Il materiale, ritenuto che fosse stato scagliato dai soggetti sottoposti al controllo poco prima che questo avvenisse, è stato sequestrato a loro carico.
Sono ora in corso gli ulteriori approfondimenti investigativi per definire gli intendimenti dei tre, emergendo con altissima probabilità che gli strumenti di occultamento personale fossero finalizzati alla commissione di un grave reato contro il patrimonio. Al termine delle operazioni, nei loro confronti è stata proposta, alla Questura di Campobasso, l’emissione del provvedimento del rimpatrio con foglio di via obbligatorio.