Presso la sede del Comando Regione Carabinieri Forestale “Abruzzo e Molise”, il Comandante Regionale, Gen. B. Giampiero Costantini, ha illustrato i dati e le attività che i Carabinieri Forestali delle Regioni hanno svolto a difesa del patrimonio ambientale nell’anno 2018.
Nel corso della conferenza è stato anche presentato e distribuito ad una rappresentanza di studenti provenienti dalle scuole primarie di L’Aquila, il nuovo calendario fotografico CITES 2019 del Comando delle Unità per la Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare, incentrato sulla Cooperazione Internazionale fra l’Arma e diversi partner, nazionali ed internazionali, preposti al contrasto dei crimini (es. commercio illegale, bracconaggio) contro le specie animali e vegetali soggette alla tutela della Convenzione Washington-Cites.
Il calendario riporta dodici scatti d’eccezione che ritraggono esemplari appartenenti a specie simbolo come tigre, capovaccaio, pesce napoleone, tartaruga marina ed elefante, tutte minacciate da traffici illeciti. Per contrastare questo devastante fenomeno è importante il contributo di tutti, sia degli organi deputati ad effettuare i controlli, ma anche la diffusione di una nuova cultura della legalità e del rispetto per l’ambiente, anche grazie a forme di cooperazione internazionale.
I Nuclei Carabinieri CITES di Pescara e Campobasso, che operano nelle Regioni Abruzzo e Molise, hanno effettuato verifiche sul commercio di flora e fauna selvatiche minacciate di estinzione, sul rispetto dei Regolamenti Comunitari “EUTR” e FLEGT relativi al commercio di legname, controlli sul bracconaggio e sul benessere animale.
I Carabinieri forestali hanno effettuato, durante il 2018, attività di vigilanza, prevenzione e repressione dei reati ambientali con particolare riferimento alla tutela delle aree rurali e montane, al monitoraggio ed alla prevenzione del rischio valanghe, ai controlli dei corsi fluviali, delle utilizzazioni boschive, alla repressione dell’abusivismo edilizio, alla sorveglianza sul prelievo venatorio, ai controlli sul benessere animale, al monitoraggio della fauna selvatica e a quant’altro attiene alla conservazione della biodiversità.
Quanto appena rappresentato, si è tradotto in n° 24.675 controlli effettuati nella Regione Molise e n° 76.856 controlli effettuati nella Regione Abruzzo; n° 264 illeciti penali rilevati nella Regione Molise e n° 671 illeciti penali rilevati nella Regione Abruzzo; n° 1.312 illeciti amministrativi accertati nella Regione Molise per un valore di Euro 676.079,38 e n° 2.327 illeciti amministrativi accertati nella Regione Abruzzo per un valore di Euro 1.866.388,25.
Infine, non da ultimo per ordine di importanza, occorre ricordare quale mission istituzionale a cui, storicamente, i Carabinieri Forestali sono preposti, l’educazione ed interpretazione ambientale che è stata svolta principalmente dai Reparti Carabinieri per la Biodiversità di Castel di Sangro, Pescara, L’Aquila ed Isernia, attraverso percorsi di condivisione e pianificazione con i vari istituti scolastici locali o nell’ambito di rapporti convenzionali con Enti ed Associazioni (Libera, WWF, Italia Nostra, ecc).