Il Governo amico non ha potuto fare diversamente, ed è’ stato costretto a impugnare il bilancio di assestamento 2014 della Regione Molise.
Perché’ Frattura ha voluto fare il furbo, non iscrivendo in bilancio il deficit accertato per il 2013 ma spalmandolo per gli anni a venire, magari quando lui non ci sarà’ più.
Questa volta non ha raccontato la solita favoletta ” ho firmato senza leggere quello che c’ era scritto “, ma ha deviato su una barzelletta” se lo avessi fatto si sarebbe bloccato il percorso di crescita e di sviluppo del Molise !”
E qui siete tutti autorizzati a ridere a crepapelle…O a piangere, se preferite.
Ma il bilancio di assestamento non e’ l’ unico documento ad essere stato impugnato, purtroppo.
La Commissione Europea ha bocciato il POR 2014/2020 della Regione Molise, redatto evidentemente con sciatteria, incompetenza e approssimazione.
Sono ben 107 ( avete letto bene, centosette! ) le osservazioni fatte dalla Commissione alle quali si dovrà rispondere. Di seguito alcune delle osservazioni:
– Non c’ e’ accenno alla possibile occupazione nel settore ambientale
e per le professioni verdi – punto 7.
– Manca qualsiasi indicazione di strategia finanziaria – punto 9.
– Non vi è cenno alla strategia adriatica e ionica, l’ unica riconosciuta per ottenere finanziamenti – punto 10.
– Si parla di “buona disponibilità di dotazioni informatiche”, ma la Commissione si riferisce ai cittadini, non agli uffici! – punto 12.
– Non c’ e’ strategia per l’ occupazione femminile – punto 16.
– La misura Agenda Digitale viene tenuta sul vago, come pure la ricerca, chissà mai perché – punto 31.
– Si vuole sostenere l’ export dimenticando che si tratta di un settore sensibile legato alle regole del WTO e della concorrenza – punto 34.
– Viene chiesto quali siano le energie rinnovabili che verranno sostenute, perché’ stranamente non viene spiegato – punto 40.
– Si chiede quali siano gli indicatori per la promozione dell’ occupazione giovanile, perché’ non e’ chiaro – punto 53.
E infine, anche un rimprovero: quelli che arrivano in Italia si chiamano “migranti”, e non “immigrati”. Come sa tutta l’ Europa.
Semmai si darà risposta alle 107 contestazioni, il Molise potrà cominciare a spendere i soldi del POR solo dall’ inizio del 2016.
Grazie, Frattura.