La Regione Molise con una delibera consiliare adottata all’unanimità nella seduta del 23.09.2014, la Provincia di Campobasso e n. 13 comuni dell’area del Matese insieme all’Ordine dei Medici, a Libera contro le Mafie, ad associazioni agricole, imprenditoriali, sindacali e di tutela ambientale, si oppongono alla realizzazione di due centrali a biomasse nei comuni di Campochiaro (CB) e San Polo Matese (CB) perché ritengono tale scelta incompatibile con le vocazioni di sviluppo locali orientate alle attività agro-alimentari e perché tale installazione creerebbe problemi di impatto ambientale tale da pregiudicare l’istituzione del Parco Nazionale del Matese su cui da tempo sono state presentate proposte di legge in Parlamento.
L’Associazione Eco.Dem – Ecologisti Democratici del Molise, solleva all’attenzione del Governo il disposto ex-art. 12 del Decreto Legislativo n. 387 del 29.12.2003 che equipara la realizzazione di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili ad opera di pubblica utilità urgenti e indifferibili concedendo vantaggi procedurali alle imprese private a scapito degli enti locali e delle istituzioni regionali e provinciali.
Trattasi di modificare il disposto dell’art. 12 del D. Lvo 387/2003 in termini generali perchè lo sviluppo dei territori non può essere subordinato al profitto privato delle aziende, e nello specifico delle due centrali a biomasse, si chiede ai Ministri in indirizzo e al Prefetto di Campobasso ogni atto, provvedimento e/o iniziativa tesa a far rispettare le scelte delle amministrazioni regionali, provinciali e comunali a salvaguardia dell’area matesina.
P/il Coordinamento Eco.Dem Molise
Anna Pellecchia
Maria Antonietta Conti
Roberto Quercio
Rossella Petrecca