Tutela del Matese e della Valle del Tammaro.Aperti confronti con Regione Campania, Comune di Napoli e forze sociali campane

Nel corso della giornata del 7 settembre, insieme ad una rappresentanza della Rete dei Comitati e delle Associazioni di tutela del Matese e della Valle del Tammaro, ho incontrato il Vice-Presidente della Giunta Regionale della Regione Campania ed Assessore all’Ambiente Fulvio Bonavitacola, e sempre a Napoli, nel Palazzo della Giunta, l’Assessore Regionale all’Istruzione e al Sociale Lucia Fortini.  Nel corso del confronto ho richiamato la Regione Campania ad attenersi al disposto normativo nazionale, che vincola il rilascio delle autorizzazioni alle società che installano impianti eolici, alla convocazione in Conferenza di Servizio della Regione confinante.
Nello specifico ho consegnato un dossier con la nota del Direttore Generale del Ministero dei Beni Culturali, Francesco Scoppola, inoltrata a novembre 2015 alla Regione Campania in cui menziona l’obbligo di convocare sia la Direzione dello stesso Ministero per il Molise e sia la Regione Molise, cosa non avvenuta per una serie di autorizzazioni già rilasciate dalle strutture della Regione Campania.  Il Vice-Presidente della Giunta Regionale, Fulvio Bonavitacola, si è impegnato a verificare il dossier ribadendo la sua attenzione per la salvaguardia ambientale del Parco del Matese e della Valle del Tammaro.
Nel prendere atto di tale impegno ho comunicato ai vertici istituzionali della Regione Campania che domani si terranno due riunioni di amministratori locali e di associazioni a Santa Croce del Sannio con il Vice-Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Paolo Maddalena, per individuare ogni impugnativa, ricorso o mobilitazione popolare contro trivellazioni petrolifere ed eolico in siti impattanti, preannunciando la determinazione della Rete dei Comitati ad intensificare le forme di lotta a Napoli e a Roma.
Successivamente, in corso di giornata, ho sensibilizzato rappresentanze di associazioni e operatori della comunicazione su una tematica che non può essere lasciata nelle sole mani delle popolazioni locali.  Nel pomeriggio ho avuto l’opportunità di socializzare queste ed altre problematiche anche al Sindaco di Napoli. Luigi De Magistris, che ho incontrato a Palazzo San Giacomo, e successivamente con l’Assessore Comunale al Lavoro, Enrico Panini, già Segretario Nazionale Confederale della Cgil.
Ho condiviso anche con loro le preoccupazioni dei cittadini sanniti e degli amici di Morcone, Sepino e della Valle del Tammaro, raccogliendo adesione convinta e disponibilità a sostenere lo scontro impari con le società petrolifere e le multinazionali dell’energia e dell’eolico. Domani 8 settembre porterò l’esito di questi contatti avuti oggi a Napoli nelle assemblee popolari promosse a Santa Croce del Sannio con l’auspicio che tutti insieme si riesca a salvaguardare meglio il nostro territorio.Michele Petraroia

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