Il Molise ha garantita la mediaticità nazionale grazie a azioni che si son messe in campo con l’allora assessore Vincenzo Cotugno di concerto con l’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo del Molise. Spot, trasmissioni televisive e implementazione di reportage su riviste specializzate, hanno indiscutibilmente attratto turisti e alimentato l’interesse per il Molise da parte di produzioni televisive e cinematografiche che, a titolo gratuito, propongono attrattori divulgativi. Ultimamente la Framex, casa di produzione cinematografica, con il supporto di Maurizio Varriano delegato dall’Azienda Autonoma, ha realizzato un docufilm per le sale cinematografiche sul Parco Archeologico di Sepino, la transumanza e altri gioielli della Valle Tamaro. La sinergia con la direzione del Parco ha garantito immagini decisamente accattivanti e raccontato la bellezza immaginifica di luoghi dal valore archeologico e paesaggistico. Presto il prodotto cinematografico sarà nelle sale, non prima della proiezione proprio in quel di Sepino.
Le musiche scelte per la narrazione sono state curate da Lino Rufo e Piero Ricci coadiuvato dal suo gruppo. Ma non è certamente tutto! Qualche giorno addietro le telecamere di Rai Uno hanno ancora registrato le immagini della costa e saranno il 26 luglio prossimo a Jelsi. Le trasmissioni interessate sono “Camper” e “Agorà Estate”. “Agorà estate” il 26 mattina a partire dalle ore 9,00 in diretta, sarà a spandere nell’etere televisivo di Rai Uno la bellezza della Festa Jelsese di Sant’Anna con i suoi carri di grano. Maurizio Varriano accompagnerà l’ecclettico Paolo Notari che non mancherà di stupire con le sue dirette esplosive. Il 6 agosto ancora su Rai Uno, sempre Maurizio Varriano accompagnerà la bravissima Valentina Caruso in quel della Città antica di Altilia, immagini di Michele D’Elia. Anche le telecamere di Mediaset sono già pronte per un lungo viaggio nella regione della biodiversità e Luca Sardella tornerà per far visita all’azienda “Nuit Fruit “dei f.lli Papa in quel di Monteroduni.
Vetrine che significativamente accendono i fari su una regione che investe cifre inadeguate sulla sua promozione ma che grazie alla sua incredibile biodiversità regala suggestioni e paesaggi mozzafiato, purtroppo sotto attacco da speculazioni energetiche che non porteranno beneficio ma solo razzia di verde, di terreni agricoli, di biodiversità. Settembre vedrà i tratturi e la transumanza ancora su importanti riviste quali la trentennale “Itinerari e Luoghi “edito da Itinerari Editoriale di Lucia Iannucci, penna e editore memorabile del turismo esperienziale e in camper. Nel numero di giugno/luglio 2024 della premiata rivista “II Folklore d’Italia” di proprietà della Federazione Italiana Tradizioni Popolari uno spaccato sulla Carrese di Larino con foto di Guerino Trivisonno e sulla restanza giovanile di due professionisti molisani quali Lucio Testa chef e Marco Molino musicista. I testi sono stati curati da Maurizio Varriano. Presto una produzione discografica a cura di Lino Rufo con la collaborazione di Stefano Saletti ,su Giose Rimanelli. Appena finita di stampare e in uscita in edicola la seconda edizione di “Ricettivo” che racconta il viaggio gastronomico d’eccellenza della nostra regione con inserzionati oltre 35 ristoranti molisani.
A cura di Laura Potito, i testi sono di Maurizio Varriano, traduzione inglese a cura di Natalia Maria Sollazzo, casa editrice Regia Edizioni. La pubblicazione ha avuto la collaborazione di Sebastiano Delfine, Nicola Prozzo, Piera Piacquadio, Ernesto Di Pietro, Maurizio Varriano, Anna Scafati, Laura Potito quali membri del Comitato Scientifico redazionale. Gradimento da parte della Regione Molise grazie alla Presidenza del Consiglio in capo a Quintino Pallante che ne ha curata la prefazione. Il Molise è un attrattore che grazie alla sinergia di pochi, offre le sue qualità a molti. Se si ponessero le basi per attraversare il buco maligno dell’isolata proposta costruendo un progetto a lungo termine, cosa nelle corde dell’Azienda Autonoma guidata dall’instancabile Remo Di Giandomenico, potremmo sperare in un Molise libero da bombole d’ossigeno e finalmente libero di volare.