Nella mattinata di ieri, la Squadra Mobile di Campobasso ha arrestato una 47enne del capoluogo, su ordine di esecuzione di espiazione della pena detentiva agli arresti domiciliari, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento. La donna dovrà espiare la pena di 1 anno e 4 mesi, oltre al pagamento di una sanzione pecuniaria di 450 euro, per aver posto in essere – in concorso con altri – reati continuati di truffa, falsità e sostituzione di persona. Espertissima in truffe on line, la 47enne carpiva, inizialmente, la fiducia di ignari navigatori della rete, residenti in diverse parti d’Italia, incoraggiando simpatie, instaurando relazioni virtuali ed arrivando anche a millantare scopi assistenziali e benefici costruiti ad hoc. Riusciva così a farsi accreditare – in più circostanze – varie somme di denaro mediante l’uso di mezzi di pagamento elettronico. sulla vicenda è intervenuto il legale della donna, Silvio Tolesino: “In merito alla questione dell’arresto della cosiddetta “regina delle truffe”, intendo precisare, in qualità di suo difensore, che sto intervenendo tanto nella fase esecutiva, chiedendo la modalità delle modalità di espletamento della detenzione, quanto nei procedimenti penali ancora pendenti, che vedono la mia assistita, P. A., imputata ma non condannata per i reati contestati; ciò mirando naturalmente a dimostrare la sua estraneità ai fatti.”
Truffe on-line. L’avvocato dell’imputata Silvio Tolesino: “Dimostreremo l’estraneità ai fatti”
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