Un secondo posto finale a 19”7 dal duo Corrado Pinzano-Mauro Turati che, su Volkswagen Polo,
ha fatto sua la prova con un tempo totale di 1h03’42”4.
Nella Marca Trevigiana per il driver cercese figlio d’arte Giuseppe Testa arriva un secondo posto
alla quarantesima edizione del ‘Rally della Marca’, seconda tappa del Trofeo italiano rally, che ha
visto il pilota molisano con alle note il fidato Gino Abatecola disimpegnarsi su di una nuova
vettura, la Skoda Fabia RS Rally 2.
Per Testa comunque il successo parziale nella seconda delle sette speciali, la prima Monte Tomba in 7’28”6 con due secondi posti parziali alla seconda Monte Cesen e alla seconda Monte Tomba e tre terzi alla prima Monte Cesen, nonché alla prima e alla seconda Mostaccin ed un quarto alla terza Monte Tomba, quando il pilota molisano ha deciso di ragionare in prospettiva campionato.
Dopo due tappe, infatti, Testa è al vertice del Trofeo Italiano Rally, la cui prossima tappa sarà in
Puglia, nell’area della provincia di Lecce, per il Rally del Salento il prossimo 26 maggio.
«È stata una gara tosta in cui le differenti condizioni meteo – il commento del pilota – hanno
influito molto sul rendimento complessivo della prova. I vari mutamenti hanno reso non semplice la scelta dell’assetto, però, con una vettura nuova, già essere coi primi nello shakedown, mi ha fatto ben comprendere di poter essere competitivo e così è stato in gara».
«Occorreva ‘familiarizzare’ con la vettura, affinando lo stile di guida e cercando, in questa
circostanza, di trovare un assetto conservativo di compromesso in considerazione della poca
conoscenza della stessa e questo ci ha consentito comunque di avere ottime indicazioni», l’ulteriore sintesi.
«Sull’ultima prova speciale – chiosa Testa – abbiamo poi cercato di non forzare e di pensare alla classifica del campionato che ci vede ancora al vertice».
Trofeo Italiano Rally, Giuseppe Testa secondo al ‘Rally della Marca’. Il driver cercese al vertice del trofeo italiano rally
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