Il Tribunale di Larino – Sezione Lavoro ha accolto totalmente il ricorso presentato dalla CISL – FP Abruzzo e Molise difesa dallo studio legale Scafati & Montagnoli di Isernia per violazione dell’articolo 28 della L. 300/70 (Statuto dei Lavoratori), dichiarando la condotta antisindacale del Comune di Termoli, rappresentato dal sindaco pro-tempore, Francesco Roberti con sentenza n. 1685 del 27 novembre 2019.
Il sindacato aveva impugnato gli atti della dirigenza del Comune di Termoli con i quali nel 2019 (anno 2018) assegnava ad alcuni dipendenti le indennità per specifiche responsabilità, violando le norme del contratto decentrato ed effettuando i pagamenti durante la domenica del ballottaggio.
Oltre a riconoscere pienamente le ragioni della CISL e dei lavoratori comunali danneggiati, il Giudice ha annullato l’atto di conferimento delle specifiche responsabilità del 2018 a firma del segretario generale, dott. Tenore; inoltre, ha ordinato al Comune di Termoli di produrre tutti i verbali del comitato di direzione previsti dal contratto decentrato che costituiscono passaggio imprescindibile per l’erogazione delle indennità per specifiche responsabilità per gli anni 2015, 2016, 2017, 2018.
Il Giudice del Lavoro ha quindi riconosciuto totalmente le ragioni della CISL – FP che egregiamente rappresentato dallo studio legale Scafati & Montagnoli di Isernia dimostra, ancora una volta, di saper ben difendere le ragioni dei lavoratori del Comune di Termoli condannato anche al pagamento delle spese processuali pari ad Euro 3.000,00 oltre spese, IVA e CAP.
Naturalmente, la CISL – FP vigilerà sul rispetto delle disposizioni del Giudice e promuoverà ogni azione utile alla integrale tutela dei lavoratori del Comune di Termoli.