Articolata attività di prevenzione e repressione da parte della Compagnia dei Carabinieri di Larino che ha impegnato, negli ultimi giorni, i militari in controlli finalizzati al contrasto dell’illegalità diffusa. Tale attività, che ha visto all’opera uomini in uniforme, in abiti civili e autovetture lungo tutte le arterie stradali dei paesi del basso Molise, è stata inserita nel consolidato dispositivo di piano coordinato di posti di controllo del territorio pianificato dal Comando Provinciale di Campobasso e in aggiunta sono stati istituiti anche numerosi posti di blocco, con particolare riferimento al Comune di San Martino in Pensilis.
I risultati ottenuti si possono così riassumere:
-a Santa Croce di Magliano: tre persone della provincia di Foggia, già note alle forze dell’ordine, sono state denunciate dai Carabinieri della locale Stazione e da quelli del Nucleo radiomobile della Compagnia di Larino, per tentata truffa, sostituzione di persona e ricettazione. I tre, in concorso tra loro, hanno pattuito, con il titolare di un’azienda del posto, l’acquisto di 130 ovini pagando con un assegno risultato contraffatto. I Carabinieri hanno identificato i tre, che, tra l’altro, avevano fornito false generalità al titolare dell’azienda, e hanno recuperato gli ovini, che nel frattempo erano stati già trasferiti in una cittadina della provincia di Foggia. Gli atti assunti sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica di Larino che dirige le indagini, affidate al Sost. Proc., dott. Federico CARRAI.
-a San Martino in Pensilis e Guardialfiera: sono state controllate 6 abitazioni di persone che detengono regolarmente delle armi da caccia per verificare il rispetto della normativa relativa alla custodia delle stesse. Non sono, al momento, emerse irregolarità.
Sono state, inoltre, controllate complessivamente 157 autovetture ed elevate 13 contravvenzioni al c.d.s..