Travaglini: dispiaciuti per la mancata Bandiera Blu, ma non ci arrendiamo

L’Amministrazione comunale esprime il proprio rammarico per la mancata assegnazione della Bandiera Blu 2016, evidenziando allo stesso tempo la propria soddisfazione per il percorso compiuto fino ad oggi nell’ambito della valorizzazione del territorio montenerese. A questo proposito il sindaco Nicola Travaglini, l’assessore all’Ambiente Simona Contucci e tutta la Giunta comunale annunciano che anche per il prossimo anno il Comune di Montenero presenterà la domanda per l’assegnazione del vessillo della Fee, rimarcando le caratteristiche del territorio e incrementando, ove necessari, gli investimenti per dotare la Marina di Montenero di Bisaccia di ulteriori impianti e attrezzature.

“Siamo contenti di aver presentato per la prima volta nella storia di Montenero di Bisaccia – affermano il sindaco Travaglini e l’intera Giunta comunale – i documenti necessari per l’ottenimento della Bandiera Blu. Lo abbiamo fatto con il massimo impegno, seppur coscienti delle ridotte possibilità di ottenerla dato che la Fee, per prassi consolidata, non assegna quasi mai il vessillo blu ad un Ente che presenta la domanda per la prima volta.
Immaginiamo che i motivi fondamentali della momentanea esclusione non siano da ricercarsi nella raccolta differenziata; anche se siamo partiti nell’ultimo trimestre del 2014, infatti, abbiamo raggiunto nel 2015 percentuali che sono rientrate pienamente nei parametri richiesti dalla Fee. Così come non crediamo che ci siano problemi per il depuratore, dato che è lo stesso del quale si servono Vasto e San Salvo, comuni che hanno già ottenuto la Bandiera Blu.
Una certezza invece l’abbiamo: le acque di balneazione della Marina di Monetenero di Bisaccia sono eccellenti e i dati dell’Arpa Molise lo dimostrano; insomma, in termini ambientali non abbiamo nulla da invidiare ad altri centri limitrofi, sia abruzzesi che molisani. Immaginiamo invece che si possa fare qualcosa in più, come dicevamo in precedenza, nell’ambito delle infrastrutture di base, dotando nuovamente ad esempio l’area della Costa Verde di ulteriori attrezzature utili ai turisti: giochi per bambini, panchine, moderni parcheggi per biciclette, maggiori accessi al mare per i disabili.
Non possiamo negare che paghiamo purtroppo lo scotto di essere presi di mira da due tipologie di demolitori: la prima è composta da coloro che abbandonano i rifiuti per strada, o da quei soggetti che hanno divelto in passato le panchine e altri manufatti; la seconda tipologia, invece, è composta dai demolitori di immagine: la strumentalizzazione vergognosa che viene attuata quasi quotidianamente sui social media e sugli organi di informazione dal consigliere di minoranza Nicola D’Ascanio e dai suoi sostenitori, infatti, contribuisce inevitabilmente a veicolare un’immagine assolutamente falsa e negativa del nostro paese. Noi rifuggiamo questo modo di fare politica e lavoreremo sempre di più per affermare la verità e non la menzogna, cercando di costruire ponti e non di abbatterli.
E proprio per questo motivo che intendiamo avviare un dialogo ed un confronto costruttivo con gli esercenti e i privati titolari di concessioni presso la Costa Verde, al fine di creare quella sinergia necessaria per lavorare insieme e per promuovere al meglio la Marina di Montenero di Bisaccia. Con buona pace del demolitore di turno”.

Commenti Facebook