Terremoto, Riccia organizza una raccolta di beni. E l’Amministrazione Comunale delibera una somma da destinare al primo soccorso

L’ Amministrazione Comunale e l’Associazione Misericordia di Riccia organizzano una raccolta di beni (alimentari e non) da consegnare nelle zone colpite dal sisma in questi giorni.
Cosa serve: lenzuola singole, nuove o usate (pulite), asciugamani (puliti), cuscini (puliti), carta igienica e rotoloni asciuga tutto e tovaglioli di carta, bicchieri  e piatti di plastica, prodotti per la  pulizia personale (shampoo, bagnoschiuma, sapone, dentifricio), salviette umidificate,  pannolini (per adulti e per bambini), colori per i bambini, blocchi di carta, giochi per i bambini, acqua minerale, torce e pile, apriscatole kit pronto soccorso, medicine da banco (tachipirina, cerotti, pomate per ferite); e poi lettini da campo, brandine, coperte,  alimentari non deperibili di tutti i generi.

La raccolta si terrà  in Via Marconi, 16 dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:30.

Alcuni volontari della misericordia di Riccia, intanto, sono partiti per prestare soccorso e assistenza direttamente sul posto

«Non ci sono molte parole da aggiungere» dice il sindaco di Riccia Fanelli «ma ci sono molte azioni di solidarietà che come cittadini e amministratori italiani abbiamo il dovere morale, prima ancora che civico, di mettere in atto. Come comune abbiamo deliberato una somma da destinare al primo soccorso e, come detto, ci stiamo attivando per essere di aiuto alla popolazione. Sappiamo che non basta e che anzi tra pochi giorni servirà ben altro ma intanto, vogliamo contribuire con gesti concreti Siamo vicini alle famiglie delle vittime e ringraziamo gli operatori e i volontari impegnati. In particolare, quelli partiti dal nostro comune insieme alla Misericordia e alle altre Associazioni».

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