Il personale del Commissariato di P.S. di Termoli ha dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di C.V., classe 62, pluripregiudicato residente a Termoli. Il provvedimento del GIP di Larino è stato disposto all’esito della denuncia formalizzata presso il Commissariato da parte di un commerciante ambulante che ha riferito di essere stato vittima di una tentata estorsione, di minacce e lesioni , tutti reati messi in atto a suo danno da parte dell’arrestato, non nuovo peraltro a tali condotte delittuose, annovera , infatti, diversi precedenti specifici proprio per estorsione oltre che per truffa e ricettazione.
In particolare la vittima in una prima circostanza, mentre era intenta a scaricare la propria merce per la vendita, veniva avvicinato su mandato di C.V., da parte di tre persone, ancora in corso di identificazione, che con fare minaccioso lo esortavano ad andarsene e smettere di vendere. Solo un paio di giorni dopo la vittima veniva di nuovo avvicinata in prossimità del proprio banco vendita dall’arrestato che dapprima lo minacciava di lasciare quella postazione di vendita in quella piazza, trattandosi a suo dire di zona da lui controllata, chiedendogli poi la consegna di parte del guadagno giornaliero. Per rafforzare le proprie minacce l’arrestato passava poi alle vie di fatto sferrando alcuni pugni al volto della vittima che ne riportava come conseguenza un trauma della regione mandibolare.
Gli immediati accertamenti e riscontri effettuati da parte del personale del Commissariato all’esito della denuncia della vittima hanno consentito di far emergere le responsabilità dell’arrestato deferito pertanto alla competente A.G.. che ne ha poi disposto come detto la misura cautelare in carcere.