La questione è delicata e di una certa rilevanza sociale. Sembra che alla Croce Rossa di Termoli sia arrivata comunicazione di sgombero da parte dell’ufficio Patrimonio del Comune. Aldilà delle motivazioni e della necessità di tale procedura burocratica, si lamenta il fatto che i termini per l’abbandono della vecchia sede non permettano contestualmente di trovarne un’altra idonea; la speranza ovviamente è che non vengano sospesi i servizi, tutti importanti finora garantiti, soprattutto quelli in favore delle categorie deboli o fragili.
A tal uopo è arrivato in redazione comunicato stampa a firma dei responsabili locali della Croce Rossa Italiana che pubblichiamo di seguito:
“In quest’ultimo anno e mezzo, quasi due ormai, in molti ci hanno definito “Eroi”. Siamo stati tra i primi ad attivarci dallo scoppio di questa incredibile pandemia. Non ci siamo mai fermati, seppur la nostra paura era uguale alla vostra. Abbiamo portato farmaci, cibo, indumenti e supporto di ogni specie a chiunque ne avesse avuto bisogno. Abbiamo assistito chi era stato contagiato dal virus, abbiamo trasportato in Ospedale chi si aggravava cercando di tranquillizzarlo mentre lo allontanavamo dai propri affetti. Alcuni – sempre troppi – non li abbiamo più rivisti, altri invece abbiamo avuto il piacere e l’orgoglio di riportarli nelle proprie case. In questo frangente siamo stati definiti “Eroi”, ma noi non ci sentiamo tali perché tutto ciò l’abbiamo sempre fatto, in silenzio.
Solo adesso ha avuto più risonanza a causa del Covid-19.
Abbiamo espletato molteplici servizi e continuiamo a farlo, soprattutto quelli relativi alla Distribuzione Viveri: doniamo Pacchi Alimentari a chi, sfortunatamente, non può permettersi nemmeno una spesa mensile. Oggi i nostri assistiti sono aumentati esponenzialmente propria a causa di questo virus che ha creato anche nuovi disoccupati. Andiamo avanti, con forza e coraggio, anche quando ci arrivano comunicazioni direttamente dalle Istituzioni. Comunicazioni che ci lasciano esterrefatti… come quella giunta dal “Servizio Secondo – Ufficio Patrimonio” del Comune di Termoli dove ci viene intimato lo sgombero dai locali dove, appunto, assistiamo la popolazione termolese con i Pacchi Viveri. Questo Comunicato Stampa non vuole essere un attacco alle Istituzioni Comunali che ci hanno intimato lo sgombero – dove in caso di inottemperanza si provvederà in maniera coatta – ma una richiesta di scuse a tutti i nostri assistiti in quanto ci vediamo costretti a sospendere, al momento, le nostre attività di Distribuzione Viveri visto che, in soli 5 giorni, non abbiamo la possibilità di trovare una struttura idonea a tale servizio.
Comitato CRI Campobasso
Presidente Dott.ssa Maria Rosaria SASANELLI
Ufficio Stampa
Delegato Tecnico Regionale Comunicazione CRI Molise
Vice Presidente e rappresentante dei Giovani CRI Molise
Francesco TOSTO