Termoli/ Nasce il Comitato per la difesa e la valorizzazione del patrimonio culturale della città

Già da qualche tempo si pensava di dar vita ad un’Associazione che si occupasse della tutela del patrimonio culturale della nostra città, ma com’è ormai noto l’Amministrazione Comunale di Termoli, con l’approvazione dell’Atto Costitutivo e dello Statuto da parte del Consiglio Comunale ha dato il via, alla creazione della “Fondazione Macte – Museo di Arte Contemporanea di Termoli” con la finalità di “amministrare la Pinacoteca di Pittura Contemporanea di proprietà del Comune di Termoli affidata in comodato alla Fondazione”. Ciò ci deve spingere ad agire con urgenza per promuovere la nascita di un COMITATO PER LA DIFESA E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DI TERMOLI.
I motivi dell’urgenza sono legati alle caratteristiche del tutto inaccettabili della costituenda fondazione. E’ vistosa l’anomalia di una Fondazione che nasce con due soli soggetti fondatori: il Comune di Termoli e una Società privata, peraltro mantenuta segreta. Non si può dar vita ad una Fondazione del genere senza avere tra i fondatori altri soggetti e in particolare altri Enti pubblici. Pensiamo innanzitutto alla Regione Molise e alla Provincia di Campobasso. Bisogna avere certezza fin dall’inizio di quali e quanti sono i soci fondatori e della misura del loro apporto economico alla costituzione del patrimonio, altrimenti la fondazione stessa nasce zoppa.
Ma il fatto più allarmante è che per Statuto la gestione della Fondazione sarà saldamente nelle mani dell’unico socio privato. In sostanza, una privatizzazione di ciò che è proprietà di tutti i termolesi. Oltre cinquecento opere di arte contemporanea di artisti di chiara fama nazionale e internazionale e sessant’anni di storia italiana! L’art. 9 della Costituzione italiana recita così “la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione.” Di fronte allo sciagurato disegno di consegnare a un privato una parte così importante del nostro patrimonio comune, è necessario che la città di Termoli si riappropri di quei beni che la nostra Carta Costituzionale le intesta. Il Comitato che si va a costiture dovrebbe svolgere un’azione di tutela del patrimonio culturale sul territorio comunale, con compiti di vigilare sullo stato del suddetto patrimonio e di organizzare gli interventi atti a favorirne la conservazione attraverso appropriate iniziative e la valorizzazione mediante lo studio e la conoscenza.
E’ necessario che le Associazioni Culturali in primis e tutte quelle che lavorano per lo sviluppo della Città partecipino direttamente alla tutela del comune patrimonio culturale storico e ambientale.
E’ necessario contrastare questo progetto proponendo in tempi brevi proposte e soluzioni alternative da presentare all’Amministrazione Comunale. Da qui l’appello che rivolgiamo alle donne e agli uomini di cultura e a tutti i cittadini a farsi parte attiva della nascita del Comitato partecipando numerosi all’incontro pubblico che si terrà lunedì 17 dicembre 2018 alle ore 18.30 presso la Sala Parrocchiale del Sacro Cuore a Termoli con all’Ordine del giorno la costituzione del COMITATO PER LA DIFESA E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DI TERMOLI.
Per i Promotori
Nino Barone

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