Continua in modo incessante l’attività di prevenzione e repressione dei reati posta in
essere dai Carabinieri della Compagnia di Termoli (CB). I militari del locale Nucleo
Operativo e Radiomobile, infatti, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di
applicazione di misura cautelare in carcere emessa il 1° febbraio scorso dall’Ufficio
G.I.P. del Tribunale di Larino (CB).
Destinatario del citato provvedimento è stato un 30enne termolese, già noto alle Forze
dell’Ordine poiché titolare di diversi precedenti di polizia e penali, resosi responsabile
di maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali aggravate; reati
questi previsti e puniti dagli articoli 572, 577, 582 e 585 del Codice Penale.
In particolare i militari, sulla base di un’attività informativa autonoma, avevano avviato
le indagini che avevano poi consentito di appurare che l’uomo, tra la fine del 2023 e
l’inizio dell’anno in corso, all’interno della propria abitazione sita in Termoli (CB),
aveva posto in essere reiterati maltrattamenti in continua “escalation” nei confronti
dell’allora propria compagna convivente 21enne, arrivando perfino ad aggredirla
fisicamente procurandole delle lesioni personali e mettendo a serio rischio la
gravidanza allora in corso della donna.
Il Provvedimento, nell’occasione, veniva notificato presso la casa circondariale di
Larino (CB), dove il 30enne si trovava già ristretto per altra causa.