Riceviamo e pubblichiamo
Nel pomeriggio di ieri 23 novembre, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad una ordinanza applicativa della misura restrittiva degli arresti domiciliari a carico di D.L.M.P., 20enne di Termoli, tossicodipendente e privo di occupazione.
Il ragazzo in varie occasioni aveva estorto denaro alla madre per dissimulate necessità, contante che invece si ritiene fosse finalizzato a procacciarsi compulsivamente la sostanza stupefacente. Con ripetute minacce, atteggiamenti arroganti ed aggressivi, poneva in essere una perdurante violenza psicologica nei confronti della donna, la quale, avendo fondato timore per la propria incolumità, esaudiva le continue richieste di denaro del figlio. Tali comportamenti avvenivano anche in presenza di altri familiari che restavano impotenti dinanzi agli inqualificabili atteggiamenti del giovane.
Sul caso, il personale del Commissariato P.S. di Termoli svolgeva un’attenta attività investigativa, finalizzata alla precisa ricostruzione dei fatti ed alla individuazione delle responsabilità, da cui emergeva tra l’altro la reale pericolosità del giovane.
A seguito di una dettagliata informativa di reato trasmessa alla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Larino, quel G.I.P., accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero e ritenendo valide le esigenze di tutela cautelare, emetteva apposita ordinanza restrittiva nei confronti del giovane, provvedimento immediatamente notificato ed eseguito da personale del Commissariato.
Dopo gli adempimenti di rito, il 20enne veniva condotto presso l’abitazione di un familiare, ove sconterà gli arresti domiciliari.
Questura di Campobasso-Ufficio Stampa Relazioni Esterne e Cerimoniale