A seguito dell’ondata di maltempo anomala e straordinaria del 10 luglio che ha colpito la nostra regione, in particolare il Basso Molise e l’area del venafrano, ho presentato un Ordine del Giorno urgente, firmato anche dal collega Nicola Eugenio Romagnuolo, che impegna il Presidente e la Giunta regionale ad attivarsi presso il Governo centrale affinché si dichiari lo stato di emergenza e si riconosca lo stato di calamità, così il consigliere regionale Antonio Tedeschi – Precipitazioni intense, grandine enorme e venti forti hanno provocato, nel giro di poche ore, ingenti danni, scatenando anche fenomeni franosi ed esondazioni di corsi d’acqua.
A Venafro sono state tantissime le auto danneggiate, le abitazioni allagate e le coltivazioni distrutte. Sulla costa si è registrata la situazione più drammatica: l’acqua ha invaso l’obitorio del San Timoteo e il porto di Termoli, alcune fogne si sono sollevate e hanno provocato smottamenti stradali, in alcune zone è mancata la corrente per diverse ore e in località Rio Vivo un tratto di strada è addirittura impraticabile. E’ evidente – continua Tedeschi – che la conta dei danni sarà ingente, così come i disagi per tantissimi molisani che dovranno far fronte alle conseguenze del fenomeno. Per questo motivo l’Ordine del Giorno da me presentato ha i caratteri dell’urgenza e auspico che il Presidente e la Giunta regionale si attivino tempestivamente per ottenere dal Governo centrale le risorse necessarie a fronteggiare lo stato di emergenza.