Termini e tempi assicurati, come garantito ai lavoratori. In campo, azioni concrete anche per la salvaguardia dei livelli occupazionali.La giunta regionale del Molise mette in sicurezza i dipendenti della società Esattorie di Isernia, avviando il processo per la promozione della costituzione di una società per azioni in house, a partecipazione pubblica, che avrà il nome di Molise Entrate spa.Prende forma il rinnovamento per la riscossione integrata di tasse e tributi locali, compreso il recupero dell’evaso attraverso mirati interventi di contrasto all’evasione fiscale.
Di questa mattina la delibera che, inoltre, prevede la possibilità di rilevare mediante contratto di affitto il ramo d’azienda che svolge attualmente le attività di accertamento e riscossione della società isernina, “per utilizzare e valorizzare – spiega il governatore Paolo di Laura Frattura –, tutte le professionalità e i mezzi strumentali con esperienza nel settore”.Toccherà infatti alla Regione, come prevede la norma, gestire nella sua interezza il proprio sistema tributario, pianificando e governando, con strumenti adeguati, i flussi di gettito fiscale, i sistemi di controllo, accertamento e riscossione anche coattiva delle entrate regionali, nonché i meccanismi di riequilibrio dello stesso sistema tributario in favore degli enti locali.“Nell’ottica della ristrutturazione generale che la legge ci chiede, riteniamo utile – sottolinea il presidente della Regione –, per il momento rilevare, anche a titolo temporaneo, la società Esattorie di Isernia, struttura esistente e in possesso di idonea organizzazione amministrativa e strumentale e dotata di consolidate competenze manageriali, professionali e tecniche. Ci avvaliamo della capacità e dell’esperienza di tutti i lavoratori”.“Di fronte a noi – aggiunge Paolo Frattura –, la necessità di creare un’anagrafe tributaria territoriale, quale valido strumento di analisi e monitoraggio del gettito fiscale, così da avere a nostra disposizione anche tutte le informazioni utili a favorire una piena attuazione delle disposizioni previste dalla norma, con particolare riguardo al federalismo fiscale e alla lotta all’evasione”.“Gettiamo le basi per una gestione integrata delle attività di incasso, accertamento e riscossione delle entrate locali con l’obiettivo – rimarca Frattura –, di abbassare il costo per l’amministrazione e per il cittadino. Offriremo insieme, Regione, Province e Comuni, qualità del servizio, implementando la lotta all’evasione con strumenti avanzati anche nel campo delle entrate locali”.La società a partecipazione pubblica che sarà costituita dovrà operare per lo sviluppo di strategie tese anche a fronteggiare l’evasione e l’elusione fiscale supportando gli enti pubblici partecipanti nella definizione delle azioni di recupero da porre in essere. Tra le mission previste, il raggiungimento di un maggiore livello di equità fiscale, attraverso l’impulso all’attività di accertamento e riscossione, nonché la riduzione dei costi sostenuti nelle attività di controllo, accertamento e riscossione delle entrate.