“Quando verranno effettuate le liquidazioni relative al rimborso della tassa automobilistica regionale ai cittadini dei Comuni del cratere?”. E’ quanto si legge nell’interrogazione presentata oggi a Palazzo Moffa da Nicola Cavaliere. A seguito della Delibera di Giunta regionale numero 668 del 16 giugno 2009, infatti, il 29 giugno dello stesso anno è stato pubblicato un Avviso destinato ai cittadini residenti nell’area colpita dal sisma del 31 ottobre 2002, al fine di ottenere un rimborso del 60% dei pagamenti della tassa automobilistica effettuati durante il periodo di sospensione dei versamenti tributari. Avviso valido per coloro che avevano depositato istanza di rimborso entro il 31 marzo 2010. “Sono ormai trascorsi quasi 5 anni – spiega il Consigliere di Forza Italia – e i cittadini di molti Comuni beneficiari non hanno ancora ottenuto quanto gli spetta”.
“Sulla vicenda – aggiunge Cavaliere – regna uno strano silenzio e i motivi di questo ingiustificato ritardo sono del tutto ignoti. Chiedo al Governatore Paolo Frattura di dare presto risposte chiare a comunità che, dopo aver vissuto la tragedia del terremoto, a distanza di oltre un decennio si vedono negato un loro sacrosanto diritto”.
“Personalmente – conclude l’esponente azzurro – sono pronto a sostenere fino in fondo e, se necessario, in tutte le sedi questa battaglia, che non ha solo e semplicemente connotazioni di tipo economico ma riguarda il principio cardine del rispetto delle regole. La Pubblica Amministrazione ha gli stessi diritti/doveri del contribuente e non può certo sfuggire alle sue responsabilità”.
Tassa automobilistica, a 5 anni dall’Avviso regionale tanti cittadini del cratere non hanno ancora ottenuto il rimborso
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