Ho ritenuto di votare contro il provvedimento approvato dalla maggioranza di centrosinistra che taglia i rimborsi ai trapiantati e ai soggetti affetti da malattie rare in quanto profondamente sbagliato ancor più perché ‘realizzato’ in un periodo di profonda crisi e di immani difficoltà per le famiglie. Chi vive il dramma della malattia – unito a quello finanziario per gli oneri dovuti agli spostamenti in Italia e all’estero per la cura di disturbi rari – non merita un trattamento così frettoloso e improvvido. Improvvido da un punto di vista finanziario, perché riduce drasticamente la contribuzione da parte dell’ente Regione alle famiglie disagiate, soprattutto per quella fascia di reddito ISEE che va dai 16 ai 24 mila euro annui. Taglio che interessa anche le fasce di reddito superiore, portando l’attuale contribuzione regionale dal 50% al 25%. Avevamo richiesto, come opposizioni, che il provvedimento venisse discusso in sede di approvazione di bilancio per verificare la compatibilità finanziaria dello stesso e quindi evitare l’approvazione di un atto così infelice. Ma la testarda maggioranza di centrosinistra ha inteso respingere l’ordine del giorno delle opposizioni, procedendo ugualmente all’approvazione del provvedimento. E’ fuori logica e per nulla condivisibile una scelta politica che vede il Consiglio regionale applicare tagli sulla spesa sociale, anziché fare economia sugli sprechi e sui costi in generale. Ritorneremo sull’argomento in sede di approvazione del bilancio affinché l’Assise regionale ristabilisca le condizioni di rimborso per le famiglie disagiate così come stabilite dalla legge preesistente che questa maggioranza ha voluto a tutti i costi modificare.
Michele Iorio