L’Associazione Culturale LA TERRA ritiene che il successo raccolto a livello regionale e nazionale dalla XXI edizione della manifestazione “Cammina, Molise!”, un cammino di testimonianza attraverso il percorso di San Leo, le Carresi e il centro storico di Termoli nel Basso Molise ed il percorso dell’arte romanica tra Matrice e Petrella Tifernina nel Molise Centrale, continuerà, anche per il prossimo anno, nei limiti delle risorse finanziarie, a vincolare i suoi Soci ad incentivare l’impegno per ogni attività, che sia di stimolo alla valorizzazione ed alla tutela delle risorse naturali ed ambientali del territorio molisano, e che ricerchi le possibili connessioni con quanti, singoli o riuniti in altre Associazioni, operano sul territorio con identiche finalità.
La edizione di quest’anno, come per la precedente, ha visto eccezionalmente la partecipazione di oltre Trecento persone, di ogni ceto ed età e di varia provenienza, ed ha avuto la novità ed il piacere di ospitare una folta delegazione di soci di Associazioni Molisane in terra Argentina. Ripetiamo quindi, fino alla noia, quello che abbiamo sempre detto negli anni precedenti.: la manifestazione è stata un grosso successo che dovrà essere al più presto messo a frutto sul territorio. L’impegno per i prossimi mesi è di andare oltre la manifestazione tradizionale, la quale allo stato attuale volutamente non viene pubblicizzata per non gravare per questioni logistiche sullo sforzo organizzativo del Coordinamento e dei Comuni.
Bisogna creare una rete che possa permettere di “camminare” il Molise tutto l’anno con la stessa formula usata in 21 anni, capace di coinvolgere tanta gente da ogni parte d’Italia e dell’estero!
Il “cammina, Molise!” sta dimostrando, con la testimonianza sul territorio per 21 lunghi anni, che le terre delle aree interne molisane possono tornare a vivere attraverso le cose semplici. Semplice è il camminare, semplice è lo stare insieme per conoscere ed apprezzare, ridere e piangere, sudare e rilassarsi, cantare, danzare e suonare, diventa semplice perché sentita l’accoglienza nei nostri piccoli borghi. Semplicità, questa è la parola magica per il futuro delle nostre terre. Tante persone vengono, e vogliono venire, a camminare con il “cammina, Molise!” perché prima di ogni cosa apprezzano la semplicità della convivialità che si crea durante il cammino. Pensate che bella cosa se la nostra Regione diventasse nei prossimi anni “terra di cammini”! Il flusso turistico, quello mitigato, quello auspicato da tanti anni e mai realizzato, potrebbe finalmente materializzarsi nei nostri paesini, riportando linfa alle infrastrutture di ricezione già esistenti, all’artigianato, alla bio-agricoltura, alla cultura e così via.
Anche quest’anno i Sindaci, le Pro Loco, le associazioni culturali e la cittadinanza dei paesi attraversati hanno riservato ai marciatori una accoglienza forte e commovente insieme che ha avvalorato il nobile senso di ospitalità della gente molisana. Il fatto che la Regione Molise, con il Presidente ed il Vice Presidente della Regione, l’Assessorato degli Italiani nel Mondo ed il Consigliere delegato al Turismo, tanti Enti amministrativi, l’Università degli Studi del Molise, la Sovrintendenza ai Beni Archeologici del Molise ed anche importanti operatori commerciali hanno voluto contribuire alla riuscita di questa iniziativa, denota la volontà di premiare gli sforzi genuini che vengono dal volontariato, volti a testimoniare la possibilità della rinascita delle aree interne molisane.
Pertanto, a fronte delle tante energie spese in questa “avventura” in modo disinteressato e con tanti sacrifici, RINGRAZIA
-il Coordinatore Generale, arch. Giovanni Germano,
-il Coordinatore Regionale arch. Paolo Discenza,
-i sub-Coordinatori Maurizio Germano e Silvana Adducchio,
-l’arch. Claudio Di Cerbo e Italia Nostra di IS, il prof. Rocco Cirino e l’AIIG di CB, il medico dr. Silvio Adducchio, gli Scacciapensieri e tutti -gli altri maestri di danza, di canto e di musica folclorica,
-il Ritrattista Andrea Striek Lievers,
-i cattedratici itineranti prof. Antonio Mucciaccio, il prof. Giuseppe Zio, la Prof.ssa Sara Fusco ed il geom. Michele Cianciullo,
-l’Avv. Nicola Lucarelli camminatore sulle orme del papà,
-Antonio Ruggieri ed “Il bene comune”,
-Don Nicola Mattia e la Fondazione delle Carresi, l’Università del Molise,
-i Gruppi Folkloristici locali, tutte le altre associazioni ambientaliste e culturali che hanno collaborato,
-i Sindaci e i Presidenti delle Pro Loco dei paesi attraversati,
-Acqua Minerale Sepinia,
-Rosso D’Abate, La Molisana, Le Chat Lunatique e tutti gli altri sponsor,
-l’Assessore di Italiani nel Mondo ed il Consigliere delegato al Turismo della Regione Molise,
-le Associazioni dei Molisani in Terra Argentina
(Unione Regionale del Molise MdP, Asociaciòn Familia Molisana de Rosario, Collettività Mafaldese e Molisana MdP) ed in particolare
TUTTI I MARCIATORI
molisani d’adozione, che hanno imparato ad apprezzare e, nello stesso tempo, ad amare la natura, la storia e la cultura delle nostre terre;
molisani d’adozione che, a differenza di tanti molisani impiantati in Molise più o meno influenti, hanno capito che quella natura, quella storia e quella cultura vanno preservate perché rappresentano la vera ricchezza di quel Territorio; questa presa di coscienza è il messaggio che il Cammina, Molise! ha portato in giro nei tanti borghi attraversati in questi ventuno anni, passati così in fretta.