Gli studenti dell’Università degli Studi del Molise, in merito al Decreto criteri e contingente assunzionale delle Università statali per l’anno 2013, emanato dal Ministero dell’Università, si uniscono al coro di richieste di revisione dello stesso, in ottica meno penalizzante per gli Atenei del Meridione e in particolare per l’Ateneo molisano. L’Università rappresenta per il Molise una delle poche occasioni di crescita culturale e sociale, ma senza una programmazione che tenga conto delle ridotte dimensioni dell’Ateneo, della scarsità di finanziamenti da parte di privati e delle difficoltà che quotidianamente si incontrano in territori svantaggiati rispetto al resto d’Italia, si finirebbe col far ricadere sugli studenti e sulle famiglie i maggiori oneri derivanti dalla diminuzione dell’intervento statale e pian piano alla scomparsa delle piccole realtà accademiche, le quali, invece, andrebbero tutelate con interventi ad hoc.
Chiediamo dunque l’aggiustamento dei paramenti utilizzati per l’attribuzione dei punti organico e della quota premiale del Fondo di Finanziamento Ordinario, oltre che una generale rivisitazione dei parametri di valutazione, che tengano anche conto delle oggettive differenze tra i contesti in cui sono inseriti i vari Atenei italiani.Alessia Venditti – Presidente del Consiglio degli Studenti – Unimol
Renato Freda – Rappresentante degli Studenti in Consiglio d’Amministrazione – Unimol
Luigi Petrella – Rappresentante degli Studenti nella Conferenza Regione-Università