Strategia delle aree urbane, Frattura: 19 milioni per le nostre città del futuro

Aree urbane del prossimo futuro, prende forma in Molise la Strategia di sviluppo comunitaria. Con un finanziamento di 19 milioni di euro la giunta regionale ha approvato atti, risorse e tempi per la definizione operativa: lo comunica il presidente Paolo di Laura Frattura. “Al termine di un partecipato processo di progettazione con le amministrazioni comunali interessate, abbiamo definito un altro step decisivo per lo sviluppo della strategia delle aree urbane 2014-2020. Oggi indichiamo il percorso da seguire per la realizzazione della nostra idea di città del domani, imperniata sul concetto fondamentale della condivisione dei servizi per una più alta qualità degli stessi da assicurare ai nostri cittadini”. Siamo certi che i comuni molisani condivideranno visione e potenzialità in essa custodite, attraverso la stesura di un documento che individui assi di sviluppo, interventi e azioni puntuali, risorse e tempi di realizzazione”, dichiara il presidente Frattura.

“A tale scopo abbiamo stanziato circa 19 milioni di euro previsti nel Por Fesr Fse 2014-2020, fondi certi che ci aiuteranno a creare e sostenere le condizioni che facilitano lo sviluppo. Ulteriori risorse – specifica Frattura –, che metteremo a sistema deriveranno dagli altri programmi ed altre opportunità”.

Campobasso, Isernia e Termoli saranno le autorità urbane, ossia i centri di riferimento in Molise per disegnare e realizzare gli interventi da finanziare con la nuova programmazione comunitaria.

“Innovazione e responsabilizzazione vanno riconosciute – commenta il presidente -, proprio nella nuova figura dell’autorità urbana che gestirà direttamente le azioni condivise sul proprio territorio e l’estensione del sistema urbano dalla città polo ad alcuni centri direttamente e funzionalmente collegati. Per luglio 2016 è prevista la stipula degli accordi e l’avvio degli interventi. Ogni contributo, prima di diventare operativo sarà presentato, al partenariato sociale ed economico rappresentato nel Comitato di sorveglianza del Por, per la più completa condivisione”.

Per Frattura, inoltre, “fondamentale, per rafforzare gli interventi della strategia, sarà intervenire sul versante del nuovo assetto istituzionale che prevede la riorganizzazione dei servizi essenziali e delle politiche di sviluppo su tre macroaree all’interno del territorio regionale: nuova organizzazione dei servizi sociosanitari, dell’offerta di mobilità e istruzione, insieme a interventi che rafforzino al competitività dei sistemi industriali e produttivi”.

“Leggeremo e vivremo le nostre città in un modo nuovo: il percorso lo abbiamo delineato. Un grazie, per le attività svolte e coordinate, va all’Autorità di gestione del Por Fesr Fse 2014-2020, con il supporto del Servizio coordinamento, Programmazione comunitaria, Fondo Fesr, del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti Pubblici, dei referenti del Fse e del Fsc e dell’assistenza tecnica ai programmi comunitari 2007-2013”, conclude il presidente della Regione Molise.

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