Starmer, primo discorso da premier: “Ricostruiremo la Gran Bretagna”

(Adnkronos) –
"Ricostruiremo la Gran Bretagna". Keir Starmer, leader laburista, parla da premier dopo la vittoria nelle elezioni 2024 nel Regno Unito. Starmer ha ricevuto l'incarico da Re Carlo III e si è presentato a Downing Street, raccogliendo l'eredità di Rishi Sunak. All'ex premier, Starmer ha dedicato l'inizio del suo intervento. ''Vorrei ringraziare il premier uscente – ha detto -. I suoi risultati come premier a capo del nostro Paese, lo sforzo che gli è stato richiesto come primo premier britannico asiatico di questo Paese non deve essere sottovalutato da nessuno'', ha detto Starmer.  Settimo primo ministro laburista della Gran Bretagna, Starmer ha detto che va ''riconosciuta la devozione e il duro lavoro'' che Sunak ha svolto ''per il nostro Paese'' che, però, ora ''ha votato in maniera decisa per il cambiamento, il rinnovamento''. 
La Gran Bretagna ha ''bisogno di un grande reset'', occorre ''riscoprire chi siamo'' e ''riconoscere che dobbiamo cambiare rotta''. ''Per troppo tempo abbiamo fatto finta di niente, mentre troppi andavano verso l'insicurezza'', ha sottolineato, aggiungendo che ''cambiare un Paese non è come accendere un interruttore, ci vorrà del tempo, ma il lavoro del cambiamento inizia immediatamente''. L'obiettivo, ha aggiunto Starmer, è quello di rimettere ''in piedi la Gran Bretagna come una nazione che guarda al futuro. Tutti vanno trattati con dignità, con rispetto sul lavoro''.   Il neo premier ha, quindi, citato ''l'energia pulita, la riduzione delle bollette'' e garantito che ''ricostruiremo le infrastrutture, ci saranno case che i lavoratori possono permettersi, scuole e università di primo livello, sicurezza''. "Ci avete dato un mandato chiaro e lo useremo per il cambiamento. Per riportare il servizio e il rispetto nella politica, per porre fine all'era delle prestazioni rumorose, per percorrere con più leggerezza le vostre vite. E per unire il nostro Paese". Da oggi "quattro nazioni saranno di nuovo insieme. Affrontando, come spesso abbiamo fatto in passato, le sfide di un mondo insicuro. Impegnati in una ricostruzione calma e paziente". "Con rispetto e umiltà, vi invito tutti a unirvi a questo governo di servizio, nella missione di rinnovamento nazionale. Il nostro lavoro è urgente e lo iniziamo oggi", promette. ''C'è stanchezza nella nazione'', ma ''abbiamo bisogno di andare avanti insieme''. Ed è per questo, ''se avete votato laburisti o no, soprattutto, se non avete votato laburisti, vi dico in maniera chiara che il mio governo servirà tutti''. "Prima il Paese, poi il partito", ha proseguito Starmer. ''La mancanza di fiducia'' della nazione ''può essere sanata solo dalle azioni e non dalle parole'', ha aggiunto, garantendo che ''il nostro governo deve trattare ogni singola persona di questo Paese con rispetto''. Sarà ''un governo libero dalla dottrina'' quello che guiderà. "Da ora in poi avrete un governo libero da dottrine, guidato solamente dalla determinazione di servire i vostri interessi. Per sfidare, silenziosamente, coloro che hanno dato per spacciato il nostro Paese", ha sottolineato Starmer. "Se vi chiedessi ora se credete che la Gran Bretagna sarà migliore per i vostri figli, so che molti di voi direbbero di no. E così il mio governo combatterà ogni giorno finché non ci crederete di nuovo''. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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