Sport e sociale, la FISE Molise per le fasce deboli

Grande entusiasmo in queste ultime settimane nei maneggi Fise della regione. Con la consegna
delle coccarde, delle magliette e dei colorati gadget si è concluso ieri pomeriggio il progetto
Mo.L.I.S.E. (MOnta Ludica Inclusione Sociale Equestre) realizzato dalla Fise Molise in supporto ai
minori appartenenti alle fasce deboli del territorio.
Bambini ucraini accolti nelle strutture e nelle case private, bambini seguiti dagli Ambiti Territoriali
Sociali, minori di case famiglia che hanno voluto rispondere con grande entusiasmo alla proposta
della Federazione: tutti hanno scoperto il piacere e l’ebbrezza dell’andare a cavallo attraverso le
lezioni che la federazione, delegazione regionale, ha voluto regalare con fondi propri.
Coinvolti l’associazione Solidarietà senza confini di Campobasso, la casa famiglia Il piccolo principe
di Limosano, l’Istituto Figlie del Divino Zelo di Campobasso e gli ATS di Isernia e Termoli, oltre
naturalmente a quattro scuole di equitazione della regione che hanno collaborato nel seguirli:
Cassandra Equitazione di Campodipietra, Ippoform Equitazione di Campobasso, La Scuderia del
Sole di Isernia e il Maneggio di O di Campomarino.
I bambini di ogni età si sono divertiti moltissimo e hanno partecipato con orgoglio ed emozione
alle quattro cerimonie di consegna dei riconoscimenti, che si sono svolte nell’ultimo mese. In ogni
maneggio è stata organizzata una piccola festa per sottolineare l’impegno dei giovani atleti e la
dedizione degli istruttori che con grande passione ed attenzione hanno seguito il progetto:
Federica Colitti, Sara Battista, Angela Palladino, Michele Ruscitto, Crystal Del Riccio.
“Una dimensione sociale della nostra attività – ha spiegato Laura Praitano, delegata FISE Molise –
Un’iniziativa che mette in luce gli innumerevoli benefici dell’equitazione, uno sport che aiuta i più piccoli a strutturarsi, a mettersi in gioco con il cavallo che si rivela sempre un valido compagno con cui attivare un’intesa unica”.

In tutte le cerimonie di consegna delle coccarde i bambini che hanno partecipato e gli adulti che
erano con loro si sono mostrati contenti e non hanno nascosto il desiderio di poter ripetere
l’esperienza. “Il sociale è sempre nelle mire della nostra programmazione e non esiteremo a
proporre iniziative analoghe. In ogni caso vale la pena ricordare che l’equitazione è un’attività
aperta ed accessibile a tutti, anche sul piano economico – ha aggiunto la delegata – E’ a livello
agonistico che le spese lievitano, come accade in tutti gli sport. E non solo apporta notevoli benefici fisici e psichici a chi lo pratica, ma è adatto ad ogni età, anche per chi non ha mai montato a cavallo”.
Felici dell’esperienza i bambini hanno portato a casa emozioni, sorrisi e nuove amicizie. Ma
soprattutto hanno fatto un breve ma efficace percorso di crescita in amor proprio e sicurezza.

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