Lo split payment, che ha formato oggetto di un’interrogazione alle istituzioni comunitarie dell’eurodeputato molisano Aldo Patriciello, è sotto osservazione della Commissione europea, che nelle prossime settimane deciderà se bloccarlo.
“Speriamo che la Commissione europea fermi questo provvedimento che altro non porterà se non allontanare sempre più le imprese dal mondo degli appalti”, dichiara il Presidente dell’ACEM Corrado Di Niro, commentando la notizia riportata dalla stampa specializzata.
L’ACEM già nel mese di gennaio si era fortemente opposta alla misura chiedendo l’intervento dell’Associazione nazionale di appartenenza ANIEM e dei Parlamentari molisani.
L’ANIEM, a sua volta, si era rivolta dapprima al Ministero dell’Economia per le modifiche necessarie sul decreto attuativo e poi al Governo stesso, dopo l’emanazione del decreto, chiedendo di fermarlo, ma senza essere ascoltata.
“Questo settore deve essere sostenuto – prosegue il Presidente Di Niro – gli ultimi dati Istat parlano di altri 109mila posti di lavoro persi nell’ultimo trimestre 2014 e di un’emorragia costante da 5 anni e misure come lo split payment rischiano di dare il colpo di grazia ad un sistema produttivo, lo ricordiamo, costituito da micro, piccole e medie imprese”.