Slalom Città di Campobasso, Salvatore Venanzio vince la trentunesima edizione

E’ di Salvatore Venanzio su Radical SR4, la firma sul 31esimo slalom Città di Campobasso, Memorial Gianluca Battistini, decimo appuntamento del campionato italiano slalom. Il pilota campano ha preceduto Emanuele Schillace e Domenico Palumbo, per un podio tutto targato Radical. Il driver campano, grazie a questo successo, consolida la prima posizione nella classifica assoluta del tricolore.

La manifestazione, organizzata con dovizia di particolari, competenza e passione dall’Aci Molise, ha raccolto consensi tra appassionati e addetti ai lavori. Una competizione che ha fatto registrare numeri eccellenti con piloti provenienti da tutta Italia e ha visto la presenza di un pubblico numeroso e caloroso lungo la Gildonese, teatro della competizione.

Nella manche di ricognizione, utile ai piloti per trovare i giusti riferimenti e fare le ultime regolazioni, il miglior tempo lo ha fatto registrare il campano Salvatore Venanzio. A bordo della sua Radical SR4 ha coperto i 3440 metri del percorso con 17 postazioni di rallentamento, in 2’33”64. L’attuale leader della classifica assoluta del tricolore ha inflitto cinque secondi di distacco ad Emanuele Schillace (su vettura analoga). Terzo tempo per il sette volte campione italiano di specialità, il campobassano Fabio Emanuele che al volante della sua Osella Pa 9/90 ha fermato i cronometri a 2’40”67. Gianluca Miccio si Radical SR4 e Domenico Palumbo (sulla stessa vettura) hanno fatto registrare rispettivamente il quarto e quinto tempo. Sesta piazza per Donato Catano su A112.

Nella prima salita a stampare il miglior tempo è Emanuele Schillace che piazza la sua Radical SR4 davanti a tutti con il crono di 2’36”76. Alle spalle del siciliano c’è Fabio Emanuele sulla fida Osella Pa 9/90 che completa il tratto cronometrato in 2’40”90. Terza posizione per Domenico Palumbo su Radical SR4 (2’41”89). Ai piedi del podio si piazza Adriano Ricci al volante della Formula Gloria. Attardato in questa salita il leader della classifica tricolore, Salvatore Venanzio che ferma i cronometri a 2’41”51 ma deve fare i conti con venti secondi di penalità ed è quindicesimo.

Seconda manche ancora nel segno di Emanuele Schillace che migliora il tempo della manche precedente firmando un bel 2’35”56. Alle sue spalle, vicinissimo, si piazza Salvatore Venanzio, staccato di soli 93 centesimi. Terzo è Emanuele, a 2”57 dalla vetta. Intanto la competizione perde uno dei protagonisti, Gianluca Miccio per problemi alla sua Radicl. Nella classifica generale Schillace comanda davanti a Venanzio ed Emanuele. Quarto è Domenico Palumbo mentre a chiudere la top five c’è la A112 di Donato Catano. Decisiva per la vittoria è la terza ed ultima salita di gara. Fabio Emanuele non prende il via per problemi al cambio, Venanzio si aggiudica il tratto cronometrato con il tempo di 2’33”50 davanti a Schillace (2’35”73) e Palumbo. Nella classifica assoluta sono proprio questi ultimi tre piloti ad occupare nello stesso ordine i gradini del podio con al quarto posto il campione di casa Emanuele che ha guidato come sempre regalando spettacolo lungo i tornanti della Gildonese, quinto è Adriano Ricci e sesto Donato Catano.

Domenica prossima nuovo appuntamento tricolore, in Sicilia, con lo slalom di Torregrotta.

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