Relativamente agli ultimi eventi sismici è opportuno esternare alcune brevi ma importanti considerazioni.
In primo luogo, tanto per essere estremamente chiari, va detto, nostro malgrado, che l’esperienza di San Giuliano di Puglia del 31 ottobre 2002 non ci ha insegnato molto! La prevenzione è l’unica ricetta efficace per “convivere” con gli eventi sismici! Prevenzione del patrimonio pubblico e privato.
Una seria ed efficace prevenzione del patrimonio abitativo con la messa in sicurezza di quello storico! Un sistema di protezione civile efficace ed all’avanguardia e distribuita sul territorio. E qui ci sarebbe da dire molto!
Ma gli eventi sismici, ci portano per forza a riprendere il problema della sanità ”Pubblica” regionale. E’ proprio nelle emergenze che l’attenzione torna a questa problematica. Tutto il basso Molise ha a disposizione un’unica struttura sanitaria! Il San Timoteo di Termoli! Vorrei ricordare l’importanza strategica dell’Ospedale Vietri di Larino e del suo Pronto soccorso, in occasione dei terribili eventi sismici del 31 ottobre 2002. Solo chi non sa o vuol far finta di non sapere può non pretendere la riapertura dell’ospedale Vietri di Larino e del suo eccellente Pronto Soccorso!
Ma torniamo al Sisma! Altra peculiarità è la Bifernina! Con l’invaso del Liscione! La soluzione, che ad avviso di chi scrive, andava già attivata nei decenni precedenti, è più semplice di quanto si pensi! La realizzazione di un tratto di strada transcollinare per evitare il tratto di Bifernina che passa sull’invaso!
L’appello è rivolto a tutti i rappresentanti del territorio, affinché si impegnino per ridare a Larino ed a tutto il territorio, ciò che ingiustamente è stato tolto, in totale violazione all’articolo 32 della costituzione!
Donato Frate – Coordinatore e Responsabile Comunicazione Volas