L’Istituto Italiano di Cultura dipende del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana ( 86 nel mondo) promuove la lingua e la cultura italiana attraverso l’organizzazione di corsi di lingua ed eventi culturali per favorire la circolazione delle idee, delle arti e delle scienze.
Promuove il meglio delle tradizioni e delle innovazioni italiane, incentivando l’immagine di un paese nel quale cultura, tradizione e innovazione si fondono per offrire al mondo soluzioni alle grandi sfide del nostro tempo.
L’iniziativa proposta dall’Associazione Culturale “A. Giovannitti” di Oratino, patrocinata dal Comune di Oratino e dalla Presidenza del Consiglio Regionale del Molise con la collaborazione del pastificio “ La Molisana” ha permesso al Molise e ad Oratino di essere conosciuto in Polonia attraverso un percorso artistico storico e culinario .
L’evento è stato inserito nel programma offerto dall’Istituto Italiano di Cultura nella sua azione di promozione della lingua e cultura italiana attraverso al conoscenza delle diverse realtà regionali, azione rivolta agli italiani residenti a Cracovia e per i polacchi interessati al mondo italiano.
Le due giornate hanno consentito di vivere il Molise attraverso una prima sezione seminariale accompagnata dall’inaugurazione di una mostra di venti pannelli in lingua polacca (quindici su Oratino) dedicati alla nostra piccola ma artisticamente importante regione.
La mostra sarà aperta fino a settembre a disposizione di tutti i visitatori e frequentatori dell’Istituto.
La seconda giornata è stata dedicata al patrimonio gastronomico del territorio.
Il prof. Ernesto di Renzo, antropologo ed esperto del Molise con parole, immagini, suoni e video ha consentito ai presenti, italiani e stranieri, di immergersi nel nostro territorio passando attraverso la bellezza di paesaggi marini a quelli montani.
Tradizioni ed innovazioni, secondo lo studioso, dovrebbero essere gli ingredienti più adeguati per uno sviluppo turistico che valorizzi l’arte e che al contempo sia motore per l’economia del paese.
Il relatore ha indicato modelli di turismo lento, consapevole, fondato sul patrimonio culturale e sull’autenticità dei territori d’Italia.
L’ intervento dell’artista, Dante Gentile Lorusso ha presentato ll’opera degli scalpellini, scultori, indoratori, pittori, musicisti oratinesi che a partire dal seicento ha riempito la vita di Oratino, delle case, chiese, portali e delle piazze.
Fenomeno di una portata per quantità e qualità ineguali sul territorio molisano .
La seconda giornata è stata dedicata all’unicità della nostra cultura gastronomica attraverso uno Show-Cooking curato dall’azienda La Molisana e ha consentito di far conoscere, assistere alla preparazione e gustare prodotti molisani e piatti della tradizione sapientemente rivisitati dallo Chef del pastificio.
La biblioteca dell’Istituto da oggi e per sempre con i testi donati sul Molise e su Oratino contribuirà alla divulgazione dell’arte e del Molise a Cracovia.
Il Comune di Oratino era rappresentato dalla Prof.ssa Giuseppina Calcagnile, Presidente del Consiglio Comunale.
Tutti i momenti dedicati al nostro paese sono stati molto apprezzati dai partecipanti , riscuotendo sorpresa, ammirazione e curiosità per una terra a molti sconosciuta, anche dagli stessi italiani che risiedono in Polonia.
Forte l’emozione dei giovani molisani che per motivi di studio o lavoro si trovano a Cracovia ed ancora più sentita quella di coloro che da molto tempo vivono in terra polacca e che conservano sempre un posto importante nel cuore per le loro radici molisane.
Un ringraziamento al direttore dell’Istituto Italiano di cultura il Dott. Matteo Ogliari per l’accoglienza e competenza dimostrata in questi giorni, a tutto il suo staff per la disponibilità non solo operativa ma soprattutto umana e affettuosa nei confronti di tutta la delegazione.