Egregio Assessore,
le scrivo per informarla che nei prossimi giorni, più precisamente mercoledì 27 novembre, arriverà a Campobasso, una delegazione della Ditta Dussmann, appaltatrice del servizio di pulizia treni della Stazione di Campobasso.
La delegazione arriverà nel Molise, avendo già preannunciato una ulteriore riduzione delle ore lavorative dei dipendenti che, lo ricordo, hanno già subìto una riduzione dell’orario di lavoro e conseguente decurtazione del salario.
La insopportabile riduzione dello standard qualitativo del servizio offerto dalla Società Trenitalia in questa ed in altre Regioni, è con assoluta certezza, la diretta conseguenza dei tagli finanziari e del taglio degli investimenti operati da questa Società che beneficia di Contratti di Servizio con la stragrande maggioranza delle Regioni Italiane.
Benché la deprecabile linea politica dei tagli lineari nei Servizi e non solo, sia imputabile alle Manovre Finanziarie dei vari Governi che si sono succeduti negli ultimi anni, Trenitalia ha inteso recepire tali determinazioni persino con maggior rigore, rendendo non riconoscibile, in termini di scadimento dell’ esercizio, quanto imposto dai Governi Centrali e quanto determinato dalla Società stessa.
Il dato oggettivo ed obiettivo è però, nella esperienza quotidiana di chi si serve del servizio ferroviario.
La stampa locale ogni giorno, riporta articoli sulle enormi deficienze di funzionamento, sulla scadente puntualità e più in generale su una insufficiente offerta di Servizio sia qualitativa che quantitativa.
Ci aspetteremmo dunque, provvedimenti che possano invertire questa tendenza al ribasso ripartendo dal punto raggiunto che secondo noi e secondo i pendolari, è oramai fin troppo scadente. Invece la Azienda appaltatrice della pulizia del materiale rotabile( perdoni il gergo tecnico, purtroppo necessario), intende ridurre le ore lavorate; riduzione che immaginiamo si rifletterà negativamente sulle condizioni di pulizia e di igiene, dei treni circolanti nella nostra Regione.
Ricordo che un anno e mezzo fa, grazie anche al contributo finanziario del Committente( leggasi Regione), siamo stati gli unici, insieme alla Puglia, a beneficiare di un servizio di pulizia a bordo dei treni regionali, servizio che è normalmente previsto sulle linee Alta Velocità. L’esperienza fu assolutamente positiva ma Trenitalia inspiegabilmente decise di revocare questo servizio molto apprezzato dall’utenza. Forti del grado di soddisfazione della stessa utenza, e del Sindacato che, nella circostanza, riuscì ad ottenere un pacchetto di ore di lavoro non trascurabile, le chiediamo di intervenire per il ripristino della pulizia a bordo treno, almeno sulla linea Campobasso-Roma, linea maggiormente frequentata. I lavoratori e l’utenza percepirebbero la ripresa della pulizia a bordo anche come tentativo, chiaramente parziale, di compensare i troppi viaggi compiuti in condizioni ed in tempi inaccettabili.
Qualche mese fa le suggerimmo di chiedere a Trenitalia di trasferire verso la pulizia dei treni le risorse che la Regione negli anni scorsi ha riconosciuto ad essa per le Biglietterie; risorse che state ugualmente erogate, anche quando gli sportelli risultano essere stati desolatamente chiusi.
Crediamo che la trattativa di mercoledì prossimo, rappresenti la favorevole opportunità per operare una pressione in tal senso nei confronti della Società Trenitalia per promuovere un più generale miglioramento della qualità dei viaggi.
Sono certo che vorrà adoperarsi per tale scopo e di ciò le saranno grati gli utenti ed i lavoratori del settore.
Intanto invitiamo tutti gli operatori del settore appalti ferroviari, non solo di Campobasso, ad intervenire alla riunione di mercoledì 27, alle ore 16 presso la sede CGIL di Campobasso. Alla riunione parteciperà il responsabile nazionale appalti Filt-CGIL, che farà una disamina del settore e dei possibili sbocchi delle vertenze territoriali.
Distinti saluti.
Giorgio Simonetti