In questi giorni è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale il bando di gara per i lavori alle gallerie della Fondovalle Sangro, strada principale di collegamento al polo industriale della Val di Sangro. L’appalto di quasi 3 milioni di euro riguarda lavori di manutenzione straordinaria perl’illuminazione e la verniciatura delle gallerie “Vignale”, “terrazzana”, “, “Cefalone” e “La Paglietta” ed il miglioramento dell’impianto di illuminazione delle gallerie “San Pietro I” e San Pietro II”. Questa segue da poco l’altra gara che è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale peri lavori di pavimentazione delle strade statali per un importo di 1,6 milioni di euro che riguarda diversi interventi. Tra le opere c’è anche un tratto di Trignina dal Km 43.350 al 78.400 , che specificatamente parte dal comune di San Giovanni Lipioni e finisce al comune di Dogliola , ma che soprattutto comprende il tratto riguardante il Comune di Tufillo dove vige il limite di 70 km orari e dove lo stesso Comune insiste a piazzare un autovelox che tartassa la povera gente.
E’ dall’ultima riunione dell’osservatorio nella quale abbiamo alacremente protestato a nome dei tanti automobilisti e dei sindaci che si erano rivolti a noi, e chiesto che si facesse questo intervento , l’Anas attraverso i tecnici promise che entro breve sarebbe avvenuto, cosa confermatami di persona alla inaugurazione della variante Anas di Quadri nei mesi scorsi.
Sono contento che finalmente si esegue questo intervento per la sicurezza stradale ed il miglioramento della percorrenza sulla Trignina , vorrei ricordare all’ANAS che appena fatto questo intervento , bisogna eliminare il limite di velocità a 70 km orari, gli impegni presi vanno rispettati. Troppi automobilisti vengono colpiti da sanzioni per il limite di 70 km orari, che è irrazionale per il tasso di antropizzazione esistente sulla strada che è quasi pari a zero .
Ma a noi automobilisti non basta, per il carico fiscale che sopportiamo, vogliamo interventi più puntuali. Paghiamo il 60 per cento di accise( cioè tasse) sui carburanti, paghiamo i bolli per auto più esosi dell’Europa. Paghiamo una quantità enorme ed assurda di multe per voraci e famelici oltre chè incontetabili Comuni, e abbiamo intere strade provinciali abbandonate a se stesse, come se l’Abruzzo corresse e viaggiasse solo sulle Statali. Vogliamo e questa sarà attività anche del movimento politico Italia Unita una seria decisione per il raddoppio della Fondo Valle Trigno. E’ improrogabile ed inderogabile un intervento strutturale su quella principale direttiva di collegamento tra il mare Adriatico ed il mar Tirreno. Nei prossimi giorni metteremo intorno ad un tavolo tutti i rappresentanti politici al fine di avviare un serio ragionamento su questa tematica che porti al raddoppio della SS 650, almeno nel tratto che da San Salvo porta a Trivento. Antonio Turdò