Il Comitato ha diritto ad accedere ai documenti inerenti all’emergenza pandemica. Lo ha stabilito il TAR Molise con sentenza del 14 giugno 2021.
Con istanza del 17.12.2020 il Comitato aveva chiesto alla Regione Molise, al Ministero della Salute, al Commissario ad acta per il Piano di rientro dai disavanzi nel settore sanitario della Regione Molise e all’Asrem, per quanto di rispettiva competenza, l’accesso ad una cospicua quantità di documentazione relativa alla gestione dell’emergenza pandemica nel Molise.
Nell’inerzia delle amministrazioni destinatarie dell’istanza il comitato, assistito dagli avv.ti Vincenzo Iacovino e Vincenzo Fiorini, ha quindi proposto ricorso.
Il TAR Molise, presieduto dal Cons. Dott. Nicola Gaviano, estensore della decisione Cons. Dott. Daniele Busico, ha accolto il ricorso e per l’effetto ha ordinato alle amministrazioni convenute, ciascuna per gli atti e documenti nella propria disponibilità, di consentire al ricorrente l’accesso, mediante visione ed estrazione di copia della documentazione richiesta e ancora non ostesa.
Piu precisamente, il Giudice Amministrativo ha ordinato di esibire:
a. Il piano pandemico nazionale in vigore;
b. Il Piano di riorganizzazione rete ospedaliera per emergenza Covid 19 della Regione Molise, trasmesso con nota del 16.6.2020 n.20-A a firma del Commissario ad Acta dott. Angelo Giustini, acquisto a protocollo della Regione Molise n.98364 del 16.6.2020, che prevedeva la proposta di realizzazione di un Centro Covid -19, presso la struttura sanitaria “Vietri” di Larino ai sensi dell’art. 2 D.L 324 del 19.5.2020
c. La relazione illustrativa del piano covid presso la struttura Vietri di Larino
d. La comunicazione del Ministero della Salute – Direzione Generale della Programmazione sanitaria del 7.7.2020 prot. DGPROGS-MDS-P 0013851 con la quale il direttore generale Andrea Urbani, nel richiamare il colloquio avuto con il commissario, ha rilevato la necessità di apportare modifiche al piano nel rispetto delle indicazioni fornite dalla circolare del ministro della Salute prot. 11254 del 29.5.2020, dei criteri e degli standard definiti dal DM 70/2015, nonché in coerenza con gli atti di programmazione regionale recentemente adottati.
e. Copia di ogni atto contenente osservazioni e i motivi ostativi alla realizzazione del piano Covid presso il Vietri di Larino
f. Piano di riorganizzazione rete ospedaliera per emergenza Covid 19 della Regione Molise diverso da quello presentato dal Commissario (unico legittimato) a firma del D.G Asrem, D. G. della Salute della regione Molise, D.S dell’ASREM del Sub-Commissario al piano di rientro presso il Vietri di Larino f. Piano di riorganizzazione rete ospedaliera per emergenza Covid 19 della Regione Molise diverso da quello presentato dal Commissario (unico legittimato) a firma del D.G Asrem, D. G. della Salute della regione Molise, D.S dell’ASREM del Sub-Commissario al piano di rientro.
Inoltre, le amministrazioni interessate devono concedere l’accesso ai seguenti atti:
a) “copia della documentazione inerente il numero totale di posti letto di terapia intensiva disponibili in Regione Molise tra pubblico e privato accreditato e occupati da pazienti prima della dichiarazione della pandemia, durante la pandemia, dopo l’approvazione del piano di razionalizzazione della rete ospedaliera del Molise e dopo l’entrata in vigore del DPCM 3.11.2020”;
b) “copia della documentazione inerente il numero dei posti letto di Terapia Intensiva pubblici disponibili e occupati da pazienti prima della dichiarazione della pandemia, durante la pandemia, dopo l’approvazione del piano di razionalizzazione della rete ospedaliera del Molise e dopo l’entrata in vigore del DPCM 3.11.2020”;
c) “copia della documentazione inerente la distribuzione dei posti letto di terapia intensiva pubblici disponibili e occupati presso l’ospedale Hub Cardarelli di Campobasso e presso le unità spoke di Isernia e Termoli prima della dichiarazione della pandemia, durante la pandemia, dopo l’approvazione del piano di razionalizzazione della rete ospedaliera del Molise e dopo l’entrata in vigore del DPCM 3.11.2020”;
d) “copia della documentazione inerente il numero di posti letto di Terapia Intensiva privati disponibili e occupati e la relativa distribuzione prima della dichiarazione della pandemia, durante la pandemia e dopo l’approvazione del piano di razionalizzazione della rete ospedaliera del Molise e dopo l’entrata in vigore del DPCM 3.11.2020”.
Relativamente alla posizione della ASREM quest’ultima deve concedere la certificazione di collaudo del P.O. Cardarelli e la sua conformità alla normativa antisismica.
Il Presidente del Comitato e i suoi avvocati esprimono piena soddisfazione per la sentenza sottolineando che dalla lettura degli atti a cui accederanno, si farà in parte chiarezza: sull’esistenza o meno del Piano pandemico Italiano già oggetto di polemiche a livello nazionale; sulla conformità o meno dell’ospedale Cardarelli alla normativa antisismica e pertanto la sua funzionalità all’uso come struttura sanitaria; sul perché il moderno ospedale di Larino non sia stato ritenuto idoneo come centro covid regionale; sul numero dei posti letto di Terapia Intensiva disponibili e occupati in Regione tra pubblico e privato; sul numero dei posti letto di Terapia Intensiva disponibili e occupati prima e durante la pandemia e dopo il piano di riorganizzazioni emergenziale.
Ci auguriamo che la Procura della Repubblica abbia da parte sua disposto l’acquisizione degli atti che il comitato gli aveva chiesto di acquisire e che oggi solo grazie al TAR si riuscirà ad avere per fare chiarezza sulla verità dei fatti e i dati.
Un primo passo giudiziario concreto verso la verità.
Presto sapremo chi sono i veri responsabili del disastro sanitario e dei 500 morti.
Noi non smetteremo mai di credere nella giustizia e saremo sempre al suo fianco.