“Prendiamo atto della rinuncia da parte della Granarolo Spa al progetto Gran Manze in Molise, coscienti che il nostro territorio potrà tornare a sperare in uno sviluppo agricolo e zootecnico meno impattante per l’ambiente e per l’uomo, basato sulla tipicità dei nostri prodotti, sulla filiera corta, sulle produzioni di qualità.” Questo è il commento del segretario regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Gigino D’Angelo, a poche ore dalla pubblicazione del comunicato stampa con il quale Gruppo Granarolo getta la parola fine sul progetto che ha fatto discutere enti locali, associazioni, operatori e cittadini.
“Prendendo spunto da quanto accaduto – aggiunge D’Angelo – siamo convinti che su altre basi il progetto avrebbe potuto essere valutato diversamente. Ci riferiamo alla mancata possibilità di confrontarci su un diverso e più equilibrato intervento. Facciamo riferimento alla proposta avanzata da più fronti riguardanti una dislocazione più ampia sul territorio (non una ma cento stalle), utilizzando le infrastrutture zootecniche già presenti in molti nostri comuni, che sarebbe stata sicuramente la più adatta per la nostra regione, alla sua vocazione e all’unico sviluppo possibile: quello dell’agroalimentare e del turismo ad esso legato.”