“Nonostante lo sciame sismico nel distretto di Campobasso si sia ormai fermato, poiché si succedono una o due scosse di minima intensità da alcuni giorni, non è questo il momento per abbassare la guardia, anzi. E’ il periodo opportuno per cercare di dare da una parte la spiegazione al fenomeno che ha interessato il territorio del Molise centrale, e dall’altra spingere l’acceleratore su quei progetti e propositi di messa in sicurezza degli edifici pubblici e di quel patrimonio complessivo che rischierebbe di subire ingenti danni in caso di un movimento tellurico di potenza maggiore”.
Ad affermarlo è l’onorevole del Pd Laura Venittelli, che ha inteso investire di questa vicenda anche il presidente della Commissione Grandi Rischi, non solo, ma proprio sulla scorta del dialogo con chi ha la responsabilità di monitorare le situazioni di pericolo sulla penisola, è stata perfezionata una mozione depositata alla Camera dei deputati, mirata a impegnare e coinvolgere il Governo, la Protezione civile nazionale e la Regione Molise.
“E’ doveroso dare una risposta, per quanto possibile, alle migliaia di famiglie che hanno trascorso due settimane ad alta preoccupazione, così come i genitori dei bambini e dei ragazzi chiamati a frequentare le lezioni nei plessi scolastici. La sicurezza non deve essere una condizione subordinata, come ci hanno insegnato il dramma di San Giuliano di Puglia e dell’Aquila”.
Sciame sismico in Molise, la Venittelli interessa il presidente della Commissione Grandi Rischi
Commenti Facebook