Scegliamo di essere in salute. Due counselor a Bojano per il corso su Intelligenza Emotiva UMDI e-MOVO per educare alla Bellezza

Essere o non essere in salute dipende da noi? Le risposta, martedì 11 giugno alle 14.00, in “Scegliamo di essere in Salute!”, con il counselor psicosomatico Manuela Forte, al secondo appuntamento del corso “Intelligenza Emotiva e coscienza di sé”, diretto da Mina Cappussi. Due counselor per presso la sede del quotidiano internazionale Un Mondo d’Italiani, in piazza Giovanni Paolo II Bojano, per un evento eccezionale, gratuito e aperto a tutti, con i ragazzi del Servizio Civile Turchese e i cittadini molisani, nell’ambito di Molise Noblesse, Movimento per la Grande Bellezza con e-MOVO Mirr Or Art.


Poche, semplici, regole posso aiutare la persona a vivere meglio, felice e in salute. Avere consapevolezza di sé, è un percorso che, se affrontato coscientemente, step by step, porta a grandi traguardi personali. ‘’La salute è una scelta coerente su tutti i livelli: prendersi cura del corpo fisico, prendersi cura delle emozioni, prendersi cura dell’intelletto e anche dell’aspetto spirituale.’’ A parlare è Manuela Forte, Counselor psicosomatico noto per i suoi corsi in Molise e in Italia. Riconoscere le emozioni per governarle e per non ammalarci è il focus del ciclo di lezioni diretto da un altro counselor, la giornalista Mina Cappussi, dal titolo “Intelligenza Emotiva e coscienza di sé”, che ha già registrato un grande successo al primo appuntamento a Bojano.

‘’Scegliamo di essere in Salute!’’ è il secondo appuntamento, che si terrà martedì 11 giugno, dalle 14.00 alle 16.00, presso la sede del quotidiano internazionale Un Mondo d’Italiani, in piazza Giovanni Paolo II a Bojano, organizzato da Centro Studi Agorà, UMDI, Ippocrates, Casa Molise, e-MOVO Mirr Or Art. Due counselor, dunque, per un corso speciale, al quale hanno preso parte i ragazzi del progetto Turchese del Servizio Civile Universale, i giovani migranti degli Sprar Karibu e Integramondo di Campobasso, tanti cittadini, che insieme hanno ascoltato le parole di Manuela, e hanno potuto testare in prima persona cosa voglia dire conoscenza di sé, attraverso esercizi aventi una forte valenza psicologica. L’emozionante lezione ha lasciato ai partecipanti un grande spunto per la crescita personale, e ha entusiasmato anche coloro che provavano una sorta di scetticismo nei confronti del mondo interiore. Questo secondo incontro si preannuncia ancora più coinvolgente e numerose persone hanno chiamato per informazioni, per poter prendere parte all’esperienza interiore di gruppo.


“L’intelligenza emozionale, ossia la capacità di un individuo di fare un processo di elaborazione riconoscendo ciò che accade dentro di sé e farne un momento di crescita personale – dice Manuela – è la qualità necessaria affinché ogni adulto possa influenzare positivamente il proprio nucleo famigliare e la società più in generale. La salute – prosegue – è una responsabilità personale, è la scelta che ogni persona dovrebbe fare per impattare in modi saggi e funzionali tutto il corpo sociale. Un genitore sano è il perno intorno al quale ruota tutta la famiglia. Un lavoratore sano e felice ha un impatto ben diverso, sulla organizzazione, rispetto ad uno che si ammala sempre”.


Partner locali e internazionali sostengono con passione l’evento: Ippocrates, AITEF Onlus (Associazione Italiana Tutela Emigrati e Famiglie); Servizio Civile Nazionale; Matese Mountain Bike; Matese Arcobaleno; ADIFORM; Via Micaelica Molisana; Attraverso il Molise; Il Pentagramma Associazione Musicale; Gruppo AWA, Karibu e Integramondo, Comune di Bojano; Comune di Fornelli; Comune di Campodipietra; Comune di Cerro al Volturno; Comune di Limosano; Corredor Productivo (ARGENTINA); Molise Club Melburne (AUSTRALIA); Società Bagnolese Vancouver (CANADA); Museo Diocesano Bisceglie, Trani, Barletta; Associazione Onlus ‘’Il Tratturo’’ Campodipietra; ASMEF; AICCRE Puglia; Pro Loco Cerrese 1982; Borghi d’Eccellenza; ASMEF.

EDUCARE ALLA BELLEZZA
Il corso, gratuito e aperto a tutti, è diretto da Mina Cappussi, (counselor e mediatore familiare, nonché fondatrice dell’e-MOVO), e orientato a riconoscere e a creare Bellezza, partendo dalla bellezza dell’individuo, nell’ambito del progetto Molise Noblesse, Movimento per la Grande Bellezza. “Le lezioni – spiega la Cappussi – si inseriscono nel Movimento eA *E-MOVO emotional Mirr or Art il cui Manifesto sta facendo il giro del mondo. Noi chiamiamo a testimoni i Custodi del Tempo per cantare la Bellezza Infinita, dagli abissi del Sé all’immensità dell’Universo, nelle sconfinate sfaccettature del Sentire. Attraverso il linguaggio simbolico, infatti, l’arte riesce ad arrivare direttamente all’inconscio bypassando la razionalità. Le persone vogliono conoscere cosa c’è dietro il velo di Maya, chiedono di leggersi dentro, di guardare a quelle parti nascoste di noi che spesso ignoriamo o fingiamo di non vedere.”

ESSERE IN SALUTE DIPENDE DA NOI?
“Essere o non essere in salute dipende da noi? – chiede Manuela Forte, in una piccola anticipazione del prossimo incontro – Ogni individuo è un complesso sistema energetico vitale. Il corpo fisico adempie a miliardi di attività biochimiche ed informative in ogni secondo. I flussi emotivi attraversano la persona che, spesso, non è neanche consapevole di provare certe emozioni. I pensieri affluiscono da chissà dove e, come una radio accesa giorno e notte, risuonano nel cervello in un ininterrotto movimento spesso molto stancante. È ormai risaputo come lo stress determina una risposta di malattia in tutto l’organismo. – continua la counselor – Da dove viene lo stress? Come mai alcune persone riescono a gestire un carico di lavoro intellettuale molto più pesante di altri? Come mai alcuni individui si ammalano quando sono sopraffatti dalle preoccupazioni quotidiani e altri riescono a transitare più o meno in salute anche nelle situazioni più difficili emotivamente? Così come non esistono due esseri umani perfettamente uguali nella personalità e nel carattere, così non esistono due modi perfettamente uguali di usare le risorse energetiche (fisiche, emotive e mentali). Ognuno risponde a modo suo agli stimoli ambientali ed esperienziali e, ciò che determina la risposta agli eventi destabilizzanti della vita quotidiana è l’atteggiamento mentale che ognuno sceglie (più o meno consapevolmente) di avere. Per esempio – conclude la Forte – di fronte alla perdita del lavoro, ci può essere una persona che cade in depressione, crede che non potrà mai più trovare un altro lavoro, si sente una nullità. Un’altra persona, invece, potrebbe trovare la forza di rimettersi in gioco, iniziare a studiare nuovi argomenti, farsi coraggio ed allontanarsi per cercare qualcosa che sente di meritare […] Certamente non possiamo controllare fattori ambientali indiretti che possono influenzare sul livello di salute psico-fisica di una popolazione, tuttavia possiamo fare scelte quotidiane rispetto ai pensieri che nutriamo, alle emozioni che riconosciamo e lasciamo (o meno) fluire, ai valori che vogliamo portare nella nostra vita. Non ha senso scegliere cibo biologico se nutriamo emozioni di rabbia, risentimento, aggressività che vanno a minare la salute dell’organismo.”

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