“La legge n. 33 del 2000 permette alla Regione Molise di concorrere al finanziamento degli interventi di valorizzazione dell’offerta commerciale nei centri urbani e in quelli rurali, con riferimenti particolari per i centri storici, favorendo la riqualificazione delle attività commerciali presenti. La Regione, perciò, concede contributi in conto capitale ed in conto interessi, previo verifica della disponibilità finanziaria che viene approvata annualmente. Per l’esercizio 2014, l’Assessorato alle attività produttive ha richiesto uno stanziamento di bilancio di oltre due milioni di Euro, da valersi come contributo a imprese di commercio e al dettaglio o quelle di somministrazione di alimenti e bevande che rientrano nei parametri stabiliti dalla legge regionale n. 33 del 2000.
La richiesta di disponibilità finanziaria è stata estesa anche per i finanziamenti di cui alla legge regionale n. 20 del 2010 che consente alle attività commerciali presenti in particolari zone scarsamente popolate o nei comuni montani, di accorpare alla propria attività prevalente, anche quella relativa all’offerta di alcune tipologie di servizi. Per questi interventi è stato richiesto un ulteriore stanziamento, di oltre cinquantamila Euro. Infine è stata confermata la richiesta di disponibilità finanziaria di trentamila Euro, per le attività esercenti il commercio al minuto di prodotti ittici che, in particolari periodi dell’anno, si trovino a subire danni economici a seguito, per esempio, del fermo pesca biologico.”