Nelle prossime ore presenterò una interrogazione a tutela dei 180 precari dell’Agenzia per la Ricostruzione post-sisma e della Protezione Civile, – afferma il consigliere regionale Massimiliano Acarabeo – considerata la gravità della situazione determinata dalla conclusione, a partire dal 1 Marzo 2016, di tutti i rapporti di lavoro generati dal concorso espletato nel 2012 e le ripercussioni che rischiano di bloccare tutte le attività di ricostruzione post-sisma, con danni ingenti alle imprese e ai cittadini, e delle attività proprie del Sistema di Protezione Civile e più specificatamente di prevenzione e tutela del territorio dai fenomeni di dissesto idrogeologico, vera emergenza attuale.
Mi preme ricordare al Presidente della Giunta Regionale che 84 precari della Protezione Civile, licenziati senza una valida discriminante a partire dal 1 Aprile 2015, si trovano allo stato senza reddito e senza ammortizzatori sociali e a costoro è stato ingiustamente negato il diritto acquisito di espletare i trentasei mesi stabiliti con la nascita dell’Agenzia di Protezione Civile. Al fine di non aggravare ulteriormente la suddetta situazione di emergenza occupazionale, in un momento già critico per il tessuto economico della nostra regione, chiedo inoltre al Prefetto di Campobasso- conclude Scarabeo – l’urgente riapertura di un tavolo di confronto per trovare una soluzione necessaria e immediata al componimento della vertenza.