Platini ha aspettato 24 ore poi si è sfogato contro lo scandalo che ha investito la Fifae il suo presidente Joseph Blatter: “Sono disgustato, non ne posso veramente più: Sono un ammiratore della storia della Fifa, sono disgustato. Non ne posso più, è veramente troppo”.
Platini ha rivelato che ha chiesto a Blatter di dimettersi per il bene del calcio, ma ha ricevuto un secco no: “L’ho voluto incontrare di persona. Questa mattina tornando da Varsavia sono andato a trovare il presidente della Fifa, c’era una riunione dei presidenti delle Confederazioni, Blatter ci ha chiesto di rivedere la nostra posizione rispetto al comunicato molto duro fatto ieri, di ripensarci, di sostenere la Fifa. Gli ho chiesto di dimettersi perchè non ne posso più, gli ho detto che deve avere il coraggio di farlo, lui mi ha risposto di no che ormai era troppo tardi. Gli ho detto che ero dispiaciuto che non capisse la situazione. Gli ho parlato da amico, perchè lavoriamo insieme da tantissimi anni. E se vincerà di nuovo quando ci incontreremo a Berlino dovremo parlare dei nostri rapporti con la Fifa”. Questa mattina c’è stato anche un vertice con i rappresentanti dell’Uefa e Platini è sicuro che molti hanno cambiato idea: ” “Oggi c’è stata una riunione con i membri dell’Uefa, ho parlato con il segretario generale, vi posso dire che domani una grandissima maggioranza della associazioni nazionali europee voterà per il principe Ali Bin Al-Hussein. La gente non ne può più, non vogliono più questo Presidente, vogliamo una Fifa forte, oggi non lo è più. Faccio un appello a tutte le federazioni mondiali: votate il principe Alì Hussein. L’Europa farà così, ma sarebbe importante che altri paesi si rendesserro conto che bisogna cambiare. Dico tutto questo con tristezza e anche con le lacrime ma è così, ci sono troppi interessi che hanno sconvolto il mondo del calcio. La Fifa non merita di essere trattata così, è la madre di tutti noi e la madre del calcio. Dobbiamo convincere tutti i membri del Congresso a votare per Ali, contando sulla democrazia. Penso che domani Blatter potrebbe essere sconfitto durante le elezioni, visto quello che è successo. Quando è troppo è troppo. Penso che ci sarà un cambiamento radicale ai vertici di molte associazioni”. E Tavecchio, presidente della Figc, ha accolto l’appello di Platini. Mantiene il dovuto segreto sul voto ma fa capire di aver abbandonato Blatter per seguire l’indicazione del presidente dell’Uefa: “Dopo i fatti che sono gli occhi di tutti e che hanno fatto male al mondo del calcio, non si può non tener conto delle parole e delle indicazioni di voto di Platini…”
L’ex campione fracese ha comunque ha escluso che all’ultimo momento domani possa presentarsi candidarsi contro Blatter: “Io non sono candidato alla presidenza della Fifa ma se rimane Blatter perdiamo tutti. Non ho alcun rimpianto per non essermi candidato alla presidente della Fifa, non ho mai voluto combattere contro un amico come Blatter. Inoltre, non sono molto attirato dalla presidenza della Fifa, mi piace quello che faccio nell’Uefa. Ho sempre pensato che mi sarei potuto candidare il giorno in cui non ci sarebbe stato più Blatter”.