Sabato sera, 23 agosto, nell’ambito della XV edizione di SAX IN THE WORLD al termine dello stage di perfezionamento per giovani sassofonisti, la città di Riccia ha assistito ad una performance impeccabile dei ragazzi partecipanti al corso di formazione, frutto di un intenso lavoro svolto e ottimizzato per far crescere in loro la capacità di preparare in una settimana, nelle magiche sale storiche della Torre di Riccia, un’esibizione da proporre al pubblico. I ragazzi, provenienti sin dalla Sicilia, da Viterbo, da Roma, si sono esibiti con grande personalità e sicurezza, il tutto alimentato da un grande entusiasmo.
Nello stesso contesto, ha riscosso un grande apprezzamento il progetto “arte-natura” in cui è stata esposta una strategia didattica fortemente incentrata sulla sensibilità dei bambini, risultato di un percorso di attività realizzato nella natura dal titolo “l’albero al centro della vita e l’orto ci appartiene”, all’interno del quale i bambini, insieme ad un progetto di arte pittorica, sono stati guidati i bambini all’istintività e all’imitazione per poi finire nella sala da concerto con la musica.
La direzione di Sax in the World 2014 ringrazia il progetto Molise Arte Cultura della Regione Molise, inserito nel programma “In Out culture system” per la promozione delle attività culturali del territorio regionale, valorizzazione e potenziamento e diffusione delle eccellenze culturali presenti nel territorio per attrarne altre da fuori regione così da rafforzare l’immagine del territorio artistico molisano. Da 15 anni uno dei principali obiettivi del Festival SAX IN THE WORLD è proprio questo.
Si ringrazia il Sindaco del Comune di Riccia, che crede fermamente in questa manifestazione e mette a disposizione le splendide strutture del Centro Storico che si trasformano in teatri naturali per le attività culturali del Festival.
Si proseguirà nei prossimi giorni, in particolare martedì 26 agosto, alle ore 21, con il concerto presso l’Ex Convento dell’ASA Quartet, con la prima esecuzione italiana dell’opera “Who can pay the Fastest” del compositore Paul Dolden; seguiranno brani di G. Ligety, M. Nyman, P. Marzocchi, P. Glass, le varie correnti del Novecento, dal minimalismo di Glass e Nyman alla riscoperta della musica etnica di Ligety e Marzocchi, nonché l’elettronica di Paul Dolden.Ancora un progetto all’avanguardia nella manifestazione Sax in the World, il tutto in linea con i presupposti ormai decennali dei due direttori artistici, Francesco Ciocca e Gianluca De Lena. Tra gli esecutori dell’ASA Quartet, protagonista del prossimo concerto, spicca la presenza di David Brutti, oggi considerato dalla critica mondiale uno dei più grandi sassofonisti classici contemporanei. Gli altri componenti sono cresciuti nella scuola Art Saxophone Association, tutti grandi interpreti dediti alla divulgazione della cultura sassofonistica sia didattica che performativa. Continua l’opera di sensibilizzazione avviata dai due direttori artistici nel prosieguo dell’attività di questo Festival, sopravvissuto allo tsunami culturale degli ultimi anni grazie alla proposta continua di nuovi progetti, affiancata dalla formazione dei giovani musicisti, che saranno il futuro culturale del nostro paese.