Il gruppo di opposizione del Comune di Sant’Elia a Pianisi, composto dai consiglieri Maria Saveria Reale, Biagio Faiella e Leonardo Giuliano, manifesta rammarico per la scelta dell’amministrazione comunale di abbattere gli alberi di Via Elia Pilone per la realizzazione di un marciapiede che avrà una utilità assolutamente limitata o la cui “finalità” forse sfugge ai componenti del gruppo Partecipazione e Rinnovamento. “Riteniamo – scrivono i consiglieri – di condividere le lagnanze dei residenti (in particolare le forti proteste di Donato Di Geronimo), che hanno curato, negli anni, il verde in quella zona, con la dovuta attenzione ai numerosi alberi piantati decenni fa.
Non si comprende come mai, se da un lato l’amministrazione spende soldi pubblici per “decorare” le aiuole della piazza Municipio e della Fontana della Pace, dall’altro non esita a vanificare con estrema ed inconcepibile facilità l’impegno dei cittadini, proteso alla difesa ed alla cura degli spazi verdi.
Crediamo che una amministrazione che si dichiara “attenta al verde” e che investe soldi pubblici per la valorizzazione dell’ambiente, non possa permettersi di sperperare risorse di tutti per togliere “ossigeno” al paese, attraverso il taglio di alberi che, peraltro, rendonopiacevole il paesaggio.
Non sarebbe stato opportuno – chiede l’opposizione – eseguire l’opera di costruzione del marciapiede senza sradicare completamente quegli alberi, magari costruendo sì un marciapiede “utile” ma anche mantenendo in vita le preziose piante oggi spregevolmente recise?Questi comportamenti denotano poco rispetto per la natura e rappresentano, oltretutto, un deplorevole esempio anche per le giovani generazioni!!!”
Sant’Elia a Pianisi, richiamo alla maggioranza dal gruppo di opposione Partecipazione e Rinnovamento: amministrare nel rispetto
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