Il Sindaco di Sant’Elena, Giuseppe Terriaca, dalle parole passa ai fatti. Nei giorni scorsi aveva detto: “Siamo aperti al mondo e stiamo lavorando su importanti progetti che coinvolgeranno l’intera popolazione di Sant’Elena Sannita. Siamo un Comune numericamente piccolo, ma pensiamo in grande”. Una affermazione che faceva presagire che qualcosa di importante fosse all’orizzonte. Ora il velo è stato tolto ed è venuto alla luce un progetto che potrebbe portare enormi benefici al territorio santelenese: il gemellaggio con Platres, cittadina montana che si trova ad una altezza di 1.200 metri sul livello del mare nel cuore dello Stato di Cipro, nella parte greca/cipriota.
Tantissime sono le similitudini tra Sant’Elena Sannita e Platres a partire dal numero dei residenti che in entrambi i paesi si attesta sui circa 250 abitanti (popolazione che durante i periodi votati alle vacanze lievita notevolmente), dalla posizione territoriale (entrambe in area montana ed ad una distanza simile dal mare), dalla presenza di colture e aree boschive, dalla sua lunga storia che affonda le radici in epoche lontane.
Sia Sant’Elena Sannita sia Platres oltre ad essere montane – seppur Sant’Elena Sannita è ad una altitudine inferiore, ossia 780 metri slm – hanno un territorio con una natura rigogliosa.
A Sant’Elena Sannita – dove ha peraltro sede il prestigioso Museo del Profumo – sono presenti moltissimi alberi di pregiato mandorlo e tra la primavera e l’estate spicca il giallo della ginestra, mentre a Platres l’economia gira oltre che attorno al turismo anche all’industria della lavanda.
Ed è proprio alla lavanda che a Platres viene dedicato un importante evento annuale incentrato sulla lavanda e sui suoi tanti utilizzi nel campo della cosmetica, alimentare e industriale.
L’ultima edizione in ordine di tempo, che si è svolta giorni orsono, è stata l’occasione per un primo passo fondamentale verso il gemellaggio tra Sant’Elena Sannita e Platres: la sottoscrizione di intenti tra le due Amministrazioni comunali.
A siglare l’atto per il Comune di Sant’Elena Sannita è stato il Sindaco Giuseppe Terriaca, mentre per Platres lo ha firmato il Primo Cittadino cipriota Panayiotis Papadopoulos.
“La prima pietra miliare è stata posta – ha sottolineato con soddisfazione il Sindaco Terriaca – ora si faranno tutti i passi consequenziali per poter formalizzare al più presto il gemellaggio tra Sant’Elena Sannita e Platres. Le ricadute sul nostro territorio non potranno che essere positive e ne gioverà l’intera popolazione. A breve una delegazione di Platres guidata dal Sindaco Panayiotis Papadopoulos ricambierà la visita. Noi ci stiamo preparando e il nostro biglietto da visita sarà il Museo del Profumo che sta riscuotendo un successo sopra ogni nostra aspettativa”.
Sant’Elena Sannita (IS): Posta una prima pietra per il gemellaggio con Platres (Cipro)
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